Patto per la Casa Emilia-Romagna
Un'azione innovativa e integrativa da parte della Regione a sostegno della locazione
Il programma “Patto per la Casa Emilia-Romagna” rappresenta un'azione innovativa e integrativa da parte della Regione Emilia-Romagna a sostegno della locazione finalizzata ad ampliare l’offerta degli alloggi in locazione a canoni calmierati.
Il target di riferimento è costituito dalla cosiddetta "fascia intermedia", composta da quei nuclei familiari che non sono nelle condizioni di soddisfare autonomamente il proprio fabbisogno abitativo sul libero mercato, ma che allo stesso tempo non possono accedere all’edilizia residenziale pubblica, non possedendone i necessari requisiti.
Con la Deliberazione di Giunta regionale n. 960 del 12 giugno 2023 è stata approvata la versione aggiornata del Regolamento attuativo del Programma “Patto per la Casa”.
Finalità
Il Programma è finalizzato:
- ad ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati, prioritariamente favorendo l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente, con una particolare attenzione verso la cosiddetta “fascia intermedia”;
- a incentivare la formazione e la progressiva specializzazione di soggetti gestori (chiamati "Agenzie") in grado di gestire il patrimonio progressivamente messo a disposizione del Programma, sia sotto il profilo immobiliare che sotto quello sociale.
Modalità attuative
Il Programma si attua secondo tre diverse modalità, che si contraddistinguono per il ruolo assunto in ciascuna di essa dall'Agenzia:
- Modalità A: in cui il proprietario degli alloggi agisce direttamente in qualità di Agenzia;
- Modalità B: in cui l'Agenzia ha la funzione di intermediazione e di supporto nella locazione tra proprietario e inquilino;
- Modalità C: in cui l'Agenzia ottiene dai proprietari la disponibilità degli alloggi (pagando ad essi un canone mensile); poi li offre in locazione agli inquilini (che pagano un canone ridotto all'Agenzia).
A prescindere dalla modalità attuativa, il rapporto tra soggetto gestore ed ente locale è sempre regolato da una specifica convenzione.
Risorse e beneficiari
La Regione eroga le risorse a favore degli Enti locali (Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitana) sotto forma di tranche anticipate. Gli Enti locali possono ulteriormente cofinanziare il programma con risorse proprie.
Le risorse destinate al Programma ammontano ad euro 4.668.000.
Le risorse sono utilizzate a beneficio di inquilini, proprietari e soggetti gestori, come di seguito riepilogato:
- gli Inquilini aderenti al Programma - chiamati "Utilizzatori" - possono ricevere un contributo a fondo perduto in quota affitto; inoltre non devono corrispondere il deposito cauzionale;
- i Proprietari ricevono, per tramite dell'Agenzia e fino a specifici massimali, un contributo per i costi in fase di attivazione, conduzione e chiusura del contratto. Inoltre sono tutelati da un fondo di garanzia per morosità e assistenza giudiziale; infine, è previsto un fondo per l'esecuzione di piccoli interventi manutentivi ordinari o straordinari;
- l'Agenzia riceve un contributo a copertura dei servizi svolti.
Attuazione del programma
Le risorse sono concesse agli Enti locali dopo l'avvenuta adesione al Programma, come dettagliato nel Regolamento e ad avvenuta sottoscrizione della convenzione con l'Agenzia.
Il Programma non ha una scadenza e non prevede un riparto predeterminato. Il Programma si attiva su iniziativa degli Enti locali.
Hanno aderito/ sono procinto di aderire al Programma Patto Casa (aggiornato a marzo 2024):
- Comune di Rimini
- Unione della Romagna Faentina
- Unione dei Comuni del Sorbara
- Unione delle Terre d'Argine
- Unione Tresinaro Secchia
- Comune di Ferrara
- Comune di Vigarano Mainarda
- Comune di Cento
- Comune di Bondeno
- Unione dei Comuni Valle del Savio
Gli Enti locali - ad avvenuta adesione del programma - possono richiedere la concessione delle risorse mediante tranche inviando l'apposito modulo (Word - 38.5 KB) all'indirizzo via PEC:
PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it
A chi rivolgersi
Per partecipare al Programma:
- i proprietari di alloggi devono rivolgersi al Comune in cui si trova l'alloggio che intendono offrire al Programma;
- gli aspiranti inquilini devono rivolgersi al Comune presso cui cercano un alloggio.
I singoli comuni possono delegare l'attività di front office alle proprie Agenzie comunali, se già istituite.
Informazioni
Per informazioni e/o chiarimenti sul regolamento attuativo regionale è attiva la seguente casella di posta elettronica:
pattocasaer@regione.emilia-romagna.it
Avviso
A partire dal mese di Novembre 2023 i Comuni potranno comunicare via PEC al seguente nuovo indirizzo:
PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it
Si comunica che sono stati pubblicati nella sezione documentazione gli schemi-tipo del Regolamento locale, delle Convenzioni modalità A-B-C.
Regolamento e convenzioni: schemi-tipo
- Schema-tipo Regolamento locale (Word - 63.8 KB)
- Schema-tipo Convenzione modalità A (Word - 56.6 KB)
- Schema-tipo Convenzione modalità B (Word - 55.4 KB)
- Schema-tipo Convenzione modalità C (Word - 52.2 KB)
Moduli per richieste di pagamento
Moduli Startup
- Richiesta contributo startup (Word - 41.1 KB)
- Allegato 1 (Word - 25.9 KB)
- Allegato 2 (Excel - 21.4 KB)
Normativa
- Allegato 1 DGR 960/2023 - Regolamento attuativo patto casa (Word - 56.2 KB)
- Deliberazione di Giunta regionale n. 960 del 12 giugno 2023
- Deliberazione di Giunta regionale n. 1686 del 10 ottobre 2022
- Deliberazione di Giunta regionale n. 2115 del 13 dicembre 2021