Foto del tetto di una casa

La materia dell’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) da tempo è stata trasferita alla competenza regionale, trasferimento iniziato con i decreti Bassanini. In particolare con il Decreto legislativo 112/98, che agli artt. 59 e 60 nel mantenere allo Stato le funzioni e i compiti amministrativi relativi alla determinazione dei principi e delle finalità di carattere generale e unitario in materia di edilizia residenziale pubblica, alla definizione dei livelli minimi del servizio abitativo e agli standard di qualità degli alloggi ERP, ha attribuito alle Regioni tutte le funzioni relative alla fissazione dei criteri per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale destinati all'assistenza abitativa e alla determinazione dei relativi canoni.

Il trasferimento dell’Edilizia Residenziale Pubblica come materia di competenza piena ed esclusiva in capo alle Regioni è stato poi completato e consolidato dalla riforma del titolo V della Costituzione, che all’art. 117 non elenca l’ERP né tra le materie riservate alla legislazione esclusiva della Stato né tra le materie a legislazione concorrente, facendola così rientrare tra le materie di competenza regionale.

La Regione Emilia-Romagna ha esercitato questa competenza attraverso l’emanazione della L.R. 24/2001, dal titolo “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo”, con la quale ha disciplinato l’intervento regionale in materia di edilizia residenziale pubblica.

La L.R. 24/2001 ha modificato l’assetto degli enti che operano nel settore dell’edilizia residenziale pubblica, disponendo il trasferimento della proprietà degli alloggi ERP dagli IACP ai Comuni, la trasformazione degli IACP in ACER, enti pubblici economici con base provinciale, con funzioni di gestione del patrimonio ERP sulla base di convenzioni da stipulare con i Comuni.

Inoltre la Legge 24/2001 esercita funzioni:

  • normative, di indirizzo e coordinamento in materia di edilizia residenziale pubblica stabilendo i criteri generali per l’accesso, la disciplina le assegnazioni e la gestione e la vendita degli alloggi di ERP, oltre ai criteri per la decadenza, il subentro, la morosità e la risoluzione dei contratti
  • di programmazione in materia di edilizia residenziale pubblica mediante l’erogazione di contributi agli Enti proprietari – i Comuni - per il ripristino e la manutenzione degli alloggi di ERP, in modo da mantenere il più possibile efficiente e adeguato il patrimonio ERP e ridurre il numero di alloggi non assegnabili per la necessità di lavori.