Autorizzazioni
Per interventi ricadono nella definizione di “edilizia agevolata”
Gli interventi edilizi che hanno beneficiato di sovvenzioni economiche da parte della Regione sono sottoposti a vincoli di uso o di destinazione, aventi durata variabile o perpetua. Tutti questi interventi ricadono nella definizione di “edilizia agevolata”.
Si distinguono, fra gli interventi di edilizia agevolata:
- contributi a favore di imprese o Cooperative erogati per la realizzazione di interventi di edilizia abitativa da assegnare in locazione temporanea o permanente
- contributi a favore a favore di imprese o Cooperative per la realizzazione di interventi di edilizia abitativa da assegnare in proprietà sua aree concesse in diritto di superficie o proprietà
- contributi a favore di cittadini per l’acquisto o il recupero di abitazioni.
Gli interventi di edilizia residenziale realizzati con contributi pubblici sono assoggettati a una convenzione tra gli operatori che li realizzano e i Comuni in cui essi sono localizzati, secondo criteri definiti dalla Regione.
Per i primi è possibile, se ne esistono le condizioni, trasformare il titolo di godimento da locazione a piena proprietà. Il relativo procedimento prende il nome di “trasformazione” e può essere avviato dalle cooperative o impresa degli interventi residenziali a favore esclusivamente di coloro che già abitano negli alloggi e che ne diventerebbero proprietari.
Per i secondi e terzi, sussistendone le condizioni, è possibile chiedere la autorizzazione regionale alla vendita o locazione anticipata.
Per i secondi è possibile, previo consenso del comune, recedere dai vincoli convenzionali e divenire pieni proprietari sia dell’alloggio sia del terreno su cui insiste, restituendo parte del contributo ricevuto alla regione.
Talvolta, per poter recedere dai vincoli, è necessario restituire alla regione parte del contributo ricevuto al tempo dell’edificazione, secondo criteri che variano in base al programma, alle condizioni degli occupanti e al tempo trascorso.
A seguito di apposita istanza e della autorizzazione regionale, il procedimento di “trasformazione” o “cessazione del vincolo” si perfeziona e l’alloggio rientra nella piena disponibilità dei proprietari, salvo che permangano altri vincoli di natura convenzionale con i Comuni.
Di seguito sono riepilogate le diverse tipologie di trasformazione edilizia, di recesso dai vincoli convenzionali e di autorizzazione alla vendita o locazione:
1. Vendite e locazioni anticipate di alloggi acquistati in proprietà con contributi pubblici regionali e statali
- Riferimento normativo: delibera dell’Assemblea legislativa n. 2044/2017
- Referente: Maurizio Bramolla
2. Trasformazione del titolo di godimento da locazione a termine a proprietà
- Per i programmi antecedenti al bando ERS 2010: deliberazione della Giunta regionale n. 1489/2020
- Per il programma ERS 2010: deliberazione della Giunta regionale n. 252/2011 (come aggiornata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 497/2020)
- Referente: Sergio Ferreri
3. Trasformazione del titolo di godimento di alloggi di edilizia agevolata realizzati all’interno dei Programmi di Riqualificazione Urbana
- Riferimento normativo: delibera della Giunta Regionale n. 924/2017
- Referente: Sergio Ferreri
4. Trasformazione del titolo di godimento da locazione permanente a proprietà
- Riferimento normativo CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI
- Delibera del Consiglio Regionale n. 868/1998. La modalità di calcolo per i contributi in conto interessi è stata modificata dalla delibera della Assemblea Legislativa n. 150/2018 che ha introdotto criteri di forfettizzazione.
- Riferimento normativo CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE
- Delibera della Assemblea Legislativa n. 106/2017
- Delibera della Assemblea Legislativa n. 117/2023
- Referente: Carla Donvito
5. Recesso dagli obblighi convenzionali
- Riferimento normativo: delibera della Giunta Regionale n. 2313/2019
- Referente: Sergio Ferreri