Programmi di temporanea sostituzione e recupero di alloggi ERP di proprietà dei comuni e delle ACER

Con la Legge Regionale n. 7 del 14 giugno 2024 di approvazione della sessione comunitaria 2024 è stata introdotta una modifica all’articolo 20 della Legge Regionale n. 24 del 8 agosto 2001, (Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo) finalizzata ad ampliare a tutti gli alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) che risultino non più idonei ad essere assegnati per vetustà, inadeguatezza, la possibilità di recupero e ristrutturazione attraverso la temporanea sottrazione al vincolo ERP e la destinazione a programmi di recupero e gestione in ERS (Edilizia Residenziale Sociale) per il tempo strettamente necessario all’ammortamento dei finanziamenti sostenuti.

Questo si è reso necessario in quanto non tutti gli alloggi ERP riescono ad essere recuperati con le risorse normalmente disponibili mediante i proventi dei canoni ERP ovvero con le risorse pubbliche aggiuntive trasferite ai Comuni per tale scopo o anche con le risorse comunali, e pertanto una quota di tali alloggi restano sfitti e quindi, seppur formalmente facenti parte del patrimonio ERP, non assolvono nei fatti alla funzione di soddisfare la richiesta abitativa dei nuclei in attesa nelle graduatorie ERP, proprio perché non assegnabili in ragione dell’assenza delle necessarie condizioni di abitabilità o di sicurezza.

Criteri

Oggetto dei programmi di temporanea sostituzione possono essere sia alloggi ERP dei Comuni che alloggi ERS di proprietà delle ACER.

Alloggi di proprietà Comunale

Con DGR 1282 del 24 giugno 2024 sono stati definiti i criteri per la redazione dei programmi di temporanea sostituzione e recupero di alloggi ERP che quando sono di proprietà dei Comuni devono:

• essere alloggi liberi, non assegnabili in quanto necessitanti di interventi di manutenzione o ristrutturazione edilizia;
• essere destinatari di interventi prioritariamente di importo superiore ai 25.000,00 euro;
• essere individuati dal Comune di intesa col Tavolo territoriale di concertazione delle politiche abitative;
• essere affidati ai soggetti gestori del patrimonio ERP, ovvero agli operatori di cui all’art. 14 della LR 24/2001;
• essere assegnati, una volta recuperati, con priorità ai nuclei già presenti in graduatorie ERP;
• essere assegnati per un massimo di due cicli di contratti di locazione di durata 3+2 anni, eventualmente prorogabile per un rinnovo (+2) per un massimo di 12 anni complessivi;
• essere locati ad un canone di locazione non superiore al canone concordato;
• soddisfare adeguati livelli di sostenibilità nel rapporto di incidenza tra canone di locazione e reddito (non superiore al 30%).

Inoltre il Comune deve accertare di non avere le risorse sufficienti e necessarie per recuperare il proprio patrimonio ERP, il piano finanziario, predisposto dall’operatore, deve mettere in evidenza la sostenibilità economica dell’intervento e dimostrare che i tempi di sottrazione al patrimonio ERP sono quelli strettamente necessari per recuperare le risorse investite, e garantire che, alla scadenza del piano finanziario per il recupero degli alloggi, questi torneranno disponibili per essere immediatamente assegnati ai nuclei delle graduatorie ERP.

Alloggi di proprietà delle ACER

Nel caso di immobili di proprietà delle ACER i criteri sono gli stessi per poter entrare nei Programmi di temporanea sostituzione e devono inoltre soddisfare le seguenti condizioni:

1. l’ACER deve accertare di non avere le risorse sufficienti e necessarie per recuperare il proprio patrimonio;
2. gli immobili residenziali e relative pertinenze devono essere destinati alla locazione secondo finalità e criteri afferenti all’ERS;
3. alla scadenza del programma di recupero, gli immobili devono entrare nella disponibilità del Comune territorialmente competente tramite convenzione per l’assegnazione in ERP o in ERS.

Mutui ACER con CDP

Le ACER al fine di reperire le risorse necessarie alla realizzazione dei programmi di temporanea sostituzione possono stipulare mutui con CDP o altri soggetti finanziatori istituzionali a partecipazione pubblica. La Regione Emilia-Romagna, con la Legge Regionale n.7 del 14 giugno 2024,  ha introdotto all’art. 11 della Legge Regionale n. 24 del 2001 il comma 3 quater che prevede l’istituzione di un fondo per la concessione di contributi a copertura degli interessi derivanti da tali mutui contratti dalle ACER al fine di agevolare l’attuazione dei programmi.

Con DGR 1599 del 8 luglio 2024 sono stati approvati i criteri e le procedure per la concessione delle risorse a copertura degli interessi derivanti dai mutui contratti dalle ACER con CDP, nell’ambito dei programmi di temporanea sostituzione.

In particolare, beneficiari dei contributi in conto interessi devono essere le ACER, i mutui stipulati devono avere durata massima di 12 anni, un tasso di remunerazione fisso e prevedere rate semestrali posticipate.

Procedura

Sia Comune che ACER, per gli immobili di rispettiva proprietà da destinare a questa misura, dovranno approvare il Programma di temporanea sostituzione redatto secondo i criteri della DGR 1282 del 24 giugno 2024, cui farà seguito una convenzione stipulata sempre tra Comune ed ACER la quale disciplinerà le modalità attuative del programma in caso si tratti di immobili ERP del Comune, qualora invece si tratti di immobili ERS di ACER, la convenzione dovrà disciplinare la messa a disposizione del Comune degli alloggi ACER al temine del periodo di ammortamento.

In ogni caso i maggiori introiti derivanti dai canoni (extraprofitto) dovranno essere accantonati dalle ACER per essere destinati ai Comuni che li utilizzeranno per la manutenzione del patrimonio ERP.

La Regione Emilia-Romagna, previa verifica della coerenza della documentazione sottoscritta dal Comune, da ACER e CDP o altro soggetto finanziatore rispetto ai criteri generali e di dettaglio ed agli adempimenti previsti dalla DGR 1282 del 24 giugno 2024 e dalla DGR 1599 del 8 luglio 2024 provvederà al riconoscimento ed assegnazione a favore dell’ACER delle risorse necessarie al pagamento degli interessi relativi al mutuo che verrà stipulato.

Stato attivazione

Al 17 marzo 2025 hanno attivato programmi di temporanea sostituzione:

• ACER Parma
• ACER Modena
• ACER Reggio Emilia
• ACER Ravenna

Modulistica

In questa sezione sono riportate i moduli necessari all'attivazione del Programma.

• Modulo richiesta assegnazione risorse (Excel - 332.5 KB)
• Modulo richiesta concessione risorse (Excel - 283.7 KB)
• Modulo richiesta liquidazione risorse (Excel - 283.9 KB)

Normativa

• DGR 1282 del 24 giugno 2024 (Programmi di temporanea sostituzione e recupero di alloggi ERP di proprietà dei Comuni e delle ACER)
• DGR 1599 del 8 luglio 2024 (Criteri e procedure per la concessione delle risorse a copertura degli interessi derivanti dai mutui contratti dalle ACER con CCDDP ai sensi dell'art. 11, comma 3 quater della L.R. n. 24/2001 e s.m.i)