Foto di una sedia a rotelle

Il quadro internazionale e nazionale

La Convenzione ONU  sui diritti delle persone con disabilità è un documento fondamentale per la promozione di una nuova cultura riguardo i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

L’Italia ha ratificato i principi di questa Convenzione con la legge n. 18 del 3 marzo 2009. Quest’ultimo ha ricadute sulle politiche urbane relativamente alla progettazione di spazi, attrezzature e servizi pubblici al fine di essere resi sempre più fruibili e accessibili.  

La azioni della Regione Emilia-Romagna per l’accessibilità e inclusività dell’ambiente costruito

Alcuni dei principali progetti realizzati dalla Regione relativamente a quest'ambito sono:

  • Supporto ai Comuni nella redazione dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) con:

  • Ricerca e documentazione nel campo dell’accessibilità e della fruibilità degli edifici e del benessere ambientale, dalla scala edilizia a quella urbana.
  • Supporto agli Enti per lo sviluppo di competenze tecnico-progettuali e normative in materia di progettazione universale, dalla scala abitativa a quella urbana (Obiettivi - CRIBA).
  • Supporto ai cittadini, anche attraverso l’utilizzo e il coordinamento della rete dei Centri per l’adattamento domestico (CAAD) al fine di migliorare l’autonomia abitativa attraverso l’accessibilità e la fruibilità alle abitazioni private.
  • Rilevazione e analisi dello stato del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP) in fatto di accessibilità e fruibilità, al fine di sviluppare interventi mirati.
  • Ripartizione ai Comuni delle risorse stanziate dal Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati.
  • La Regione promuove anche con agevolazioni e contributi il tema dell’Autonomia abitativa per favorire la gestione e la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in situazione di handicap grave.

Per dare applicazione ai principi e agli obiettivi sopracitati, la Regione Emilia-Romagna ha firmato una convenzione con il Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’accessibilità - C.E.R.P.A. Italia Onlus, allo scopo di realizzare attività di ricerca, formazione, ricognizione e supporto in materia di accessibilità e inclusività degli spazi pubblici e degli edifici nel territorio regionale.

Fondo barriere architettoniche

Le risorse del fondo barriere architettoniche sono destinate a finanziare interventi edilizi, sia all’interno degli appartamenti sia nelle parti comuni dello stabile, finalizzati al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche che costituiscono un ostacolo ai portatori di menomazioni o di limitazioni funzionali permanenti.

La tipologia dei lavori ammessi a contributo è contenuta nel decreto ministeriale n. 236/1989.