Introduzione

Gli alloggi di edilizia residenziale sociale realizzati con contributi pubblici sono assoggettati ad una convenzione tra i soggetti attuatori dell’intervento ed i Comuni in cui gli stessi sono localizzati ovvero ad un atto unilaterale d’obbligo assunto dall’operatore (si parla quindi di alloggi di edilizia convenzionata-agevolata). I vincoli e le condizioni seguono l’alloggio nei trasferimenti di proprietà per la durata della convenzione, quindi passano dal soggetto attuatore dell’intervento agli acquirenti e assegnatari dei singoli alloggi.

L’obbligo del rispetto di tali vincoli e condizioni persiste anche se sono trascorsi i cinque anni durante i quali la vendita o la locazione dell’alloggio sono subordinate ad una specifica autorizzazione regionale, oppure se prima della scadenza della convenzione il mutuo agevolato è stato interamente ammortizzato. 

La D.G.R. n. 2313 del 22.11.2019 detta nuove disposizioni relative alla restituzione del contributo alla Regione per lo svincolo dagli obblighi derivanti da convenzione o da atto unilaterale d’obbligo. La delibera è pubblicata nel BURERT del 27 dicembre 2019 e da questa data sostituisce la D.G.R. n. 1150 del 2007.

Le norme contenute nella D.G.R. n. 2313 del 2019 si applicano quindi agli alloggi di edilizia convenzionata-agevolata, la cui realizzazione è stata finanziata con contributi pubblici in conto interessi o in conto capitale erogati dalla Regione.  

Il proprietario dell’alloggio che vuole sciogliere anticipatamente i vincoli derivanti da convenzione comunale o assunti mediante atto unilaterale d’obbligo deve richiedere alla Regione la determinazione della somma da restituire. Naturalmente ciò vale solo con riferimento al proprietario dell’alloggio (o suo erede) che ha beneficiato del contributo. Il contributo può essere in conto interessi o in conto capitale ed essere ricondotto a diverse tipologie di finanziamento.

La D.G.R. n. 2313 del 2019 definisce una nuova modalità di determinazione del contributo da restituire alla Regione, prevedendo che:

  • la somma da restituire diminuisca con il passare del tempo, per cui più ci si avvicina alla scadenza della convenzione e minore sarà l’importo da restituire;
  • trascorsi 20 anni dalla stipulazione della convenzione non sussiste più alcun obbligo di restituzione alla Regione (ciò vale qualora la convenzione abbia una durata superiore o sia senza scadenza).

Prima di presentare la richiesta alla Regione, il Comune deve avere rilasciato parere favorevole allo svincolo dagli obblighi derivanti dalla convenzione o dall’atto unilaterale d’obbligo.

La procedura

  • Il proprietario di un alloggio di edilizia convenzionata-agevolata che vuole recedere anticipatamente dai vincoli e obblighi convenzionali o previsti in atto unilaterale d’obbligo deve richiedere ai competenti uffici della Regione la determinazione della somma da restituire;
  • La richiesta deve riportare l’indicazione del contributo pubblico ricevuto e deve essere corredata dal parere favorevole del Comune allo svincolo dagli obblighi derivanti dalla convenzione o dall’atto unilaterale d’obbligo;
  • Con atto del dirigente regionale competente si quantificare la somma che deve essere restituita e si trasmette l’atto al richiedente;
  • Dal ricevimento da parte del richiedente dell’atto decorre il termine perentorio di 6 mesi per effettuare il versamento; se il pagamento non viene effettuato entro tale termine la determinazione della somma da restituire cessa di avere efficacia;
  • Una volta che il richiedente ha effettuato il pagamento, la Regione ne dà comunicazione al Comune per l’adozione dei provvedimenti di propria competenza.

Modalità per presentare la richiesta alla Regione

Il modulo di richiesta e la documentazione allegata devono essere inviati:

  • preferibilmente per posta certificata (PEC) all’indirizzo PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it (tutti i documenti devono essere prodotti in formato pdf; la richiesta e le dichiarazioni sostitutive devono essere firmate digitalmente dal richiedente oppure sottoscritte con firma autografa, allegando la copia di un documento di identità valido);
  • oppure con raccomandata con a/r all'Area Politiche per l'Abitare – Viale Aldo Moro 30 – 40127 Bologna (la richiesta e le dichiarazioni sostitutive devono essere firmate in originale dal sottoscrivente, corredate dalla fotocopia di un documento di identità valido). 

Informazioni

Ferreri Sergio
Tel. 051/5273766
Email: sergio.ferreri@regione.emilia-romagna.it

Norme e atti in vigore

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