Procedure da applicare ai programmi antecedenti al programma ERS 2010

La deliberazione della Giunta regionale n. 1489 del 2 novembre 2020, " Procedura per modifica titolo di godimento da locazione a termine a proprietà, modifica e sostituzione della propria precedente delibera di Giunta Regionale n. 122/2010", (pubblicata sul BUR n. 406 del 25/11/2020), ha definito le procedure per l'esame delle richieste di trasformazione in proprietà dei singoli alloggi, realizzati con contributi pubblici, in locazione a termine o assegnati in godimento a termine, entro il periodo in cui opera il vincolo di destinazione.

Le norme si applicano a tutti gli alloggi di edilizia convenzionata-agevolata realizzati con i programmi costruttivi antecedenti al programma "3000 case per l'affitto e la prima casa di proprietà" (per la trasformazione del titolo di proprietà degli alloggi realizzati con quest'ultimo programma si applica la normativa appositamente definita con la deliberazione della Giunta regionale n. 1242/09).

La vendita dei singoli alloggi in locazione o assegnati in godimento a termine, può essere effettuata esclusivamente a favore dei soggetti che li occupano e deve essere autorizzata dalla Regione.

La Regione concede l'autorizzazione a condizione che l'amministrazione comunale competente integri la convenzione sottoscritta con l'operatore che ha realizzato l'intervento con la previsione della trasformazione del titolo di godimento dell'alloggio, nel caso la trasformazione non fosse già prevista.

Nel caso di impegni assunti dall'operatore tramite un atto unilaterale d'obbligo, il comune deve manifestare il proprio assenso alla modifica dello stesso per rendere possibile la trasformazione del titolo di godimento degli alloggi.

La Procedura

Per la trasformazione del titolo di godimento di un alloggio da locazione o assegnazione in godimento a termine in proprietà è necessario che: 

  • il conduttore o assegnatario che occupa l'alloggio deve inviare la richiesta di trasformazione all'operatore proprietario dell'alloggio;
  • l'operatore, se aderisce alla richiesta del conduttore o assegnatario dell'alloggio, deve richiedere l'autorizzazione alla trasformazione ai competenti uffici regionali e presentare la stessa istanza al Comune nel quale è localizzato l'alloggio, allegando la richiesta del conduttore o assegnatario;
  • il Comune, se aderisce alla richiesta, comunica alla Regione e all'operatore la propria decisione positiva e deve provvedere a modificare la convenzione con l'operatore inserendo la previsione della trasformazione del titolo di godimento dell'alloggio da locazione o assegnazione in godimento a termine, in proprietà.

Nel caso di adesione del Comune alla richiesta, la Regione provvede a quantificare la somma che ad essa deve essere restituita e la comunica all'operatore invitandolo al versamento della stessa.

Ad avvenuto pagamento della somma indicata, la Regione autorizza la trasformazione e ne dà comunicazione al Comune, all'operatore e al conduttore o assegnatario dell'alloggio.

Modalità di richiesta

La richiesta deve essere inoltrata a:

Regione Emilia-Romagna - Area Politiche per l'Abitare

tramite PEC: PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it 

A tal fine deve essere utilizzato il Modulo trasformazione GR 1489-2020.

Determinazione del contributo da versare alla Regione

L'autorizzazione regionale è subordinata alla restituzione da parte dell'operatore di una somma pari  alla differenza tra l'importo del contributo attribuito all'alloggio e l'ammontare del contributo che sarebbe stato erogato nel caso di assegnazione in proprietà rapportata al numero di anni di persistenza residua del vincolo sul numero complessivo di anni previsti inizialmente;

La determinazione dell'importo da versare varia a seconda delle caratteristiche delle programmazioni con le quali sono stati finanziati gli interventi.

 A) Programmazione che prevedevano interventi destinati sia alla proprietà sia alla locazione o assegnazione in godimento a termine

Nel caso di queste programmazioni il contributo da restituire è pari alla differenza tra l'importo del contributo attribuito all'alloggio e l'ammontare del contributo che sarebbe stato erogato nel caso di assegnazione in proprietà, nella misura proporzionale al numero di anni mancanti al termine del vincolo di destinazione alla locazione.

Qui di seguito si riportano degli esempi di calcolo dell'importo da versare alla Regione per alloggi realizzati con le diverse programmazioni.

Programma denominato quadriennio 1992/95

Con tale programma il calcolo del contributo da attribuire agli alloggi destinati alla locazione o assegnazione in godimento a termine e alla proprietà avveniva sulla base dei seguenti parametri

 Locazione

Proprietà

Come esemplificazione del calcolo del contributo da restituire si ipotizza che la trasformazione riguardi un alloggio, ubicato a Bologna, assegnato in locazione o in godimento a termine per 8 anni di superficie complessiva (SC) pari a 120,00 mq., il cui costo parametrico a mq sia di Euro 1.187,85 e con una percentuale di contributo del 20% .

Il periodo di vincolo alla locazione è iniziato nel 2004 e termina nel 2011. La frazioni di anno si considerano come anno intero.

Il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine fu così determinato: SC 120,00 x Euro 1.187, 85 =Euro 142.542,00 x 20/100 = Euro 28.508,40

Se lo stesso alloggio fosse stato assegnato da subito in proprietà ad un soggetto appartenente alla classe di reddito più elevata e quindi avente diritto ad un contributo pari al 10% del costo parametrico complessivo dell'alloggio, il contributo al quale avrebbe avuto diritto l'assegnatario sarebbe stato di 14.254,20 euro così determinato: SC 120,00 x Euro 1.187, 85 (costo parametrico a mq.) =Euro 142.542,00 x 10/100 = Euro 14.254,20.

La differenza tra il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine e il contributo che sarebbe stato attribuito all'assegnatario dello stesso alloggio che lo avesse acquistato in proprietà è pari a euro 14.254,20 (Euro 28.508,40 - Euro 14.254,20)

Il locatario chiede la trasformazione del titolo di godimento dell'alloggio dopo che sono trascorsi 6 degli 8 anni complessivi di durata del vincolo di destinazione alla locazione dell'alloggio, cioè nel 2010.

Per calcolare il contributo che deve essere restituito alla Regione per ottenere l'autorizzazione alla trasformazione occorre procedere in questo modo.

  • 1) La differenza complessiva del contributo di 14.254,20 euro deve essere diviso per 8 (numero di anni complessivi di durata della locazione) per ottenere un importo su base annua di tale differenza: 14.254,20/8 = Euro 1.781,78.
  • 2) L'importo del contributo da restituire è la somma di due importi parziali così calcolati:

a) poiché mancano due anni al termine del vincolo di destinazione alla locazione occorre restituire alla regione due annualità della differenza del contributo: 1.781,78x2 = 3.563,56 Euro.

b) per i 6 anni di locazione occorre restituire un importo pari agli interessi legali calcolati, dalla data di inizio della locazione alla data della richiesta di trasformazione, sulla differenza tra l'importo del contributo attribuito all'alloggio e l'importo del contributo che sarebbe stato erogato nel caso di assegnazione in proprietà. Tale differenza è pari a Euro 14.254,20. Ipotizziamo che la locazione sia iniziata nel 2004 e la richiesta di trasformazione sia stata fatta nel 2010.

Programma 1999/2000

Nell'ambito del programma 99/00 il calcolo del contributo da attribuire agli alloggi destinati alla locazione o assegnazione in godimento a termine e alla proprietà avveniva sulla base dei seguenti parametri

Locazione

Proprietà: contributo per alloggio pari a  Euro 18.000,00 

Come esemplificazione del calcolo del contributo da restituire si ipotizza che la trasformazione riguardi un alloggio, ubicato a Bologna, assegnato in locazione o in godimento a termine  per 10 anni,  di SC = 99,88 mq., il cui costo parametrico a mq di SC sia di Euro 1.136,21 con una percentuale di contributo del 30% .

Il periodo di  vincolo alla locazione è iniziato nel 2004 e termina nel 2013. Le frazioni di anno si considerano come anno intero.

Il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine fu così determinato: SC 99,88 x Euro 1.136,21 =Euro 113.484,65 x 30/100 = Euro 34.045,40

La differenza tra il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine e il contributo che sarebbe stato attribuito all'assegnatario dello stesso alloggio che lo avesse acquistato in proprietà è pari a euro 16.045,40 (Euro 34.045,40 - Euro 18.000,00)

Il locatario chiede la trasformazione del titolo di godimento dell'alloggio dopo che sono trascorsi 6 dei 10 anni complessivi di durata del vincolo di destinazione alla locazione dell'alloggio, cioè nel 2010.

Per calcolare il contributo che deve essere restituito alla Regione per ottenere l'autorizzazione alla trasformazione occorre procedere in questo modo.

  • 1) La differenza complessiva del contributo di 16.045,40 Euro deve essere divisa per 10 (numero di anni complessivi di durata della locazione) per ottenere un importo su base annua di tale differenza: 16.045,40/10 = Euro 1.604,54;
  • 2) L'importo del contributo da restituire è la somma di due importi parziali così calcolati:

a) poiché mancano 4 anni al termine del vincolo di destinazione alla locazione, occorre restituire alla regione 4 annualità della differenza del contributo: 1.604,54 x 4 = 6.418,16 Euro.

b) per i 6 anni di locazione occorre restituire un importo pari agli interessi legali calcolati, dalla data di inizio della locazione alla data della richiesta di trasformazione, sulla differenza tra l'importo del contributo attribuito all'alloggio e l'importo del contributo che sarebbe stato erogato nel caso di assegnazione in proprietà. Tale differenza è pari a Euro 16.045,40. Ipotizziamo che la locazione sia iniziata nel 2004 e la richiesta di trasformazione sia stata fatta nel 2010.

B) Programmazioni che non prevedevano interventi destinati alla proprietà

Programma 20000 abitazioni in affitto

Nell'ambito del programma 20000 abitazioni in affitto il calcolo del contributo da attribuire agli alloggi destinati alla locazione o assegnazione in godimento a termine avveniva sulla base dei seguenti parametri

Questo programma non ha concesso contributi per la realizzazione di alloggi destinati alla proprietà. Pertanto, come previsto dalla deliberazione 122/2010 si assume in 18.000,00 euro il contributo che sarebbe stato attribuito agli alloggi destinati alla proprietà.

Come esemplificazione del calcolo del contributo da restituire si ipotizza che la trasformazione riguardi un alloggio, ubicato a Bologna, assegnato in locazione o in godimento a termine per 10 anni, di SC = 99,88 mq., il cui costo parametrico a mq di SC sia di Euro 1.200,00, con una percentuale di contributo del 30% .

Il periodo di  vincolo alla locazione è iniziato nel 2004 e termina nel 2013. Le frazioni di anno si considerano come anno intero.

Il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine fu così determinato: SC 99,88 x Euro 1.200,00 =Euro 119.856,00x 30/100 = Euro 35.956,80

La differenza tra il contributo attribuito all'alloggio con destinazione locazione a termine e il contributo che sarebbe stato attribuito all'assegnatario dello stesso alloggio che lo avesse acquistato in proprietà è pari a euro 17.956,80 (Euro 35.956,80 - Euro 18.000,00).

Il locatario chiede la trasformazione del titolo di godimento dell'alloggio dopo che sono trascorsi 6 dei 10 anni complessivi di durata del vincolo di destinazione alla locazione dell'alloggio, cioè nel 2010.

Per calcolare il contributo che deve essere restituito alla Regione per ottenere l'autorizzazione alla trasformazione occorre procedere in questo modo:

  • 1) La differenza complessiva del contributo di 17.956,80 euro deve essere divisa per 10 (numero di anni complessivi di durata della locazione) per ottenere un importo su base annua di tale differenza: 17.956,80 /10 = Euro 1.795,68.
  • 2) L'importo del contributo da restituire è la somma di due importi parziali così calcolati:
  • a) poiché mancano 4 anni al termine del vincolo di destinazione alla locazione occorre restituire alla regione 4 annualità della differenza del contributo: 1.795,68x4 = 7.182,72 euro.
  • b) per i 6 anni di locazione occorre restituire un importo pari agli interessi legali calcolati, dalla data di inizio della locazione alla data della richiesta di trasformazione, sulla differenza tra l'importo del contributo attribuito all'alloggio e l'importo del contributo che sarebbe stato erogato nel caso di assegnazione in proprietà. Tale differenza è pari a Euro 17.956,80. Ipotizziamo che la locazione sia iniziata nel 2004 e la richiesta di trasformazione sia stata fatta nel 2010.

Informazioni

Ferreri Sergio
Telefono 051/5273766
Email: sergio.ferreri@regione.emilia-romagna.it    

Procedure da applicare al programma di ERS 2010

La deliberazione della Giunta regionale n. 252 del 28 febbraio 2011 (pubblicata sul BUR n. 41 del 16 marzo 2011) ha definito le procedure per l'esame delle richieste di trasformazione in proprietà dei singoli alloggi, realizzati con contributi pubblici, in locazione o godimento a termine di medio periodo, entro il periodo in cui opera il vincolo di destinazione (punto 5. Trasferimento - 5.1 Locazione o godimento a termine di medio periodo).

Con la D.G.R. n. 497 del 18/05/2020 “Parziali modifiche alle deliberazioni di Giunta regionale n. 252 del 2011 e n. 924 del 2017” è stato stabilito che i quattro anni previsti dalla D.G.R. n. 252 del 2011 per poter trasformare il titolo di godimento dell’alloggio da locazione o assegnazione in godimento a termine a proprietà decorrono dalla data della firma del primo contratto di locazione o del primo atto di assegnazione in godimento e che al fine di determinare la sussistenza della condizione richiesta devono essere cumulati gli eventuali periodi locativi o di assegnazione sul medesimo alloggio. Questa disposizione è operativa dal 10 giugno 2020, data in cui è pubblicata nel BURERT la D.G.R. n. 497/2020.

La Procedura

Per la trasformazione del titolo di godimento di un alloggio da locazione o godimento a termine di medio periodo in proprietà è necessario che: 

  • il conduttore o assegnatario che occupa l'alloggio deve inviare la richiesta di trasformazione all'operatore proprietario dell'alloggio;
  • la convenzione/atto unilaterale d'obbligo stipulata tra il Comune e l'operatore  deve prevedere la possibilità di trasformazione del singolo alloggio, a partire dal quarto anno dalla data della firma del contratto di locazione o dell'atto di assegnazione in godimento, esclusivamente a favore del soggetto che lo abita;
  • l'operatore, se aderisce alla richiesta del conduttore o assegnatario dell'alloggio, deve quantificare, sulla base dei criteri stabiliti al punto 5. della delibera GR n. 252/2011, la quota del contributo erogato dalla Regione da riconoscere al locatario o assegnatario in godimento (che sarà imputata in conto prezzo di vendita dell'alloggio al momento della stipula dell'atto pubblico di cessione in  proprietà e  richiedere l'autorizzazione alla trasformazione ai competenti uffici regionali e presentare la stessa istanza al Comune nel quale è localizzato l'alloggio, allegando la richiesta del conduttore o assegnatario;
  • il Comune, se aderisce alla richiesta, comunica alla Regione e all'operatore la propria decisione positiva.

 la Regione autorizza la trasformazione e ne dà comunicazione al Comune, all'operatore e al conduttore o assegnatario dell'alloggio.

Modalità di richiesta

La richiesta deve essere inoltrata a: Regione Emilia-Romagna - Area Politiche per l'Abitare tramite PEC: PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it     

A tal fine deve essere utilizzato questo modulo.

Informazioni

Ferreri Sergio
Telefono 051/5273766
Email: sergio.ferreri@regione.emilia-romagna

Norme e atti in vigore

Modulistica

Informazioni

Sergio Ferreri
Tel. 051 5273766
E-mail: sergio.ferreri@regione.emilia-romagna.it