Bando Affitto 2024: Approfondimenti per Comuni e Distretti
Informazioni per i Comuni e i Distretti
Questa pagina contiene informazioni tecniche e materiali per i Comuni / Unioni di Comuni / Distretti relativamente al Bando Fondo Affitto 2024 e lo scorrimento delle graduatorie 2024.
Informazioni e materiali per i Comuni capofila / Unioni di Comuni / Distretti fase di raccolta delle domande e scorrimento graduatoria
- Bando Fondo Affitto 2024 approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1620 dell'8 luglio 2024
- Con Delibera di Giunta n. 1010 del 23 giugno 2025 la Regione Emilia-Romagna ha stanziato € 8.070.000 per lo scorrimento delle graduatorie del Bando Fondo Affitto 2024.
Nell'autunno 2025, i Distretti riceveranno le risorse a loro attribuite con apposita determina dirigenziale seguendo i criteri inseriti in delibera: il riparto delle risorse regionali tra Distretti avverrà in proporzione al fabbisogno residuo dando priorità alle domande con ISEE compreso tra € 0,00 ed € 6.400,00; le risorse residue saranno ripartite tra i Distretti che non hanno abbassato la soglia regionale ISEE e quindi sarà effettuato un secondo riparto proporzionale al fabbisogno residuo riferito alle domande con ISEE compreso tra € 6.400,01 e € 8.000,00. L’importo da concedere ai Distretti sarà pari alla somma degli importi risultanti dalle due operazioni sopra descritte;
- La Regione mette a disposizione di Comuni capofila/ Unione di Comuni / Distretti un “Avviso-tipo” che può essere utilizzato e adattato per i Bandi Affitto 2024 a livello locale. Le parti lasciate in giallo devono essere compilate dai singoli territori.
> Avviso-tipo:
FondoAffitto2024_AvvisoTipo (Word - 40,1 KB)
- Al fine di permettere, ai cittadini che non hanno SPID / CIE / CNS o hanno difficoltà nell’accesso alla piattaforma web regionale di fare domanda di contributo e per la fase istruttoria la Regione abilita alla piattaforma web regionale appositi soggetti:
- Pubblici: come, ad esempio, i dipendenti comunali (sia come delegati sia come istruttori)
- Privati: organizzazioni private già convenzionate con i Comuni / Unioni di Comuni / Distretti (solo come delegati)
> Modulo da inviare alla Regione con le informazioni dei delegati da accreditare:
Modulo (Word - 21,0 KB)
Entro il 6 settembre 2024 i Comuni capofila e le Unioni devono inviare alla casella PEC della Regione (PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it ) i seguenti materiali:
- I Bandi approvati specificando la soglia ISEE che hanno deciso di adottare
- La lista con i dati degli operatori pubblici e privati da accreditare come delegati e per la fase istruttoria (da inviare anche via mail ordinaria a fondoaffitto@regione.emilia-romagna.it )
No, le date sono fissate dalla DGR n. 1620/2024.
Sì, perché non sono previsti ri-accreditamenti automatici.
È necessario inserire i singoli nominativi degli operatori, compilando quindi tutti i campi richiesti nella tabella. Gli operatori verranno abilitati singolarmente. Non è necessario trasmettere la partita IVA delle organizzazioni private di appartenenza.
I Distretti avranno la possibilità, ad esempio, di ammettere o non ammettere le domande, integrare o rettificare info, mettere in graduatoria e calcolare il contributo teorico. Queste operazioni potranno essere svolte più volte e saranno sempre tracciate.
Sì, in due momenti distinti. Quella in merito al front si terrà online martedì 17 settembre alle ore 14:30 e sarà aperta a tutti gli interessati pubblici e privati; quella in merito al back tra ottobre e novembre.
Va utilizzata la casella fondoaffitto@regione.emilia-romagna.it che è gestita a turno da una serie di colleghi della Regione
Nel 2022, sono state 25 le organizzazioni private che hanno firmato la convenzione con la Regione: ACLI Service della via Emilia, ACLI Service Forlì Cesena, ACLI Servizi Ravenna, CAF Italia, CAF UIL, CAF P043, CNA Servizi Forlì Cesena, C.S.F. Coop. Servizi Forlivese, Servizi Emilia Romagna CISL, SICET Bologna, SICET Emilia centrale, SICET Ferrara, SICET Parma e Piacenza, SICET Romagna, SUNIA Bologna, SUNIA Ferrara, SUNIA Modena, SUNIA Parma, SUNIA Piacenza, SUNIA Ravenna, SUNIA Rimini, Teorema Cesena, Teorema Forlì, Teorema Reggio Emilia, UNIAT Emilia-Romagna.
> Lista delle loro sedi locali pubblicata nel 2022 (PDF - 509,1 KB)
> DGR n. 1250 del 25 luglio 2022 di approvazione dello schema di convenzione
No, non ci sono limiti geografici - né per i Delegati privati, né per i Delegati pubblici.
La scadenza è il 6 settembre 2024. Il tutto va inviato tramite sia PEC (PoliticheAbitative@postacert.regione.emilia-romagna.it), sia mail ordinaria ( fondoaffitto@regione.emilia-romagna.it).
Il Bando è distrettuale, cioè unico per tutti i Comuni del distretto. Viene gestito dal Comune capofila / Unione di Comuni.
Devono contattare i Comuni / Distretti. La Giunta regionale ha delegato ai singoli territori la scelta e il rapporto con i questi soggetti.
La DGR n.1620/2024 prevede che sia sempre necessario anche autocertificare il Comune e l’importo della locazione. Nei casi in cui la locazione non sia presente nella DSU, poiché l’abitazione non è quella di residenza, è necessario utilizzare l’importo della locazione autocertificato dal cittadino nel momento della compilazione della domanda.
E’ necessario che ogni Comune capofila / Unioni di Comuni inserisca nel Bando la propria informativa. Nella piattaforma web sarà pubblicata l’informativa della Regione (contenuta nell’allegato A) della DGR n.1620/2024).
Per motivi organizzativi, è consigliabile che l’invio sia unico, a nome di tutto il Distretto. E' necessario inviare, per ogni operatore sia pubblico sia privato: il nome, il cognome, il codice fiscale, l'ente di appartenza, un recapito telefonico e la casella di posta elettronica.
Deve essere maggiore o uguale al 25%.
Dipende. Dal punto di vista meramente informatico, i Delegati non hanno limiti geografici per la compilazione delle domande. Tuttavia, rientra tra le loro responsabilità la compilazione di domanda soltanto per i territori per cui fanno da Delegati (a seguito di specifici accordi con i Comuni / Distretti).
Gli Operatori di back-office, invece, possono visualizzare e istruire soltanto domande del proprio Distretto (cioè di tutti i Comuni del proprio Distretto).
No, è una opzione facoltativa. E' invece obbligatorio avere almeno un Istruttore (back-office) per ogni Distretto.
Con il proprio SPID. Questo punto è fondamentale.
No, non è possibile. Sarà eventualmente poi il Comune, in fase di istruttoria, a richiederla.
No. E' richiesto che il contratto sia vigente nel momento della presentazione della domanda.
Questa questione è demandata all'autonomia dei Distretti.
In generale, buona prassi è stampare l'anticipazione della domanda con i dati auto-dichiarati, farla verificare e sottoscrivere ai cittadini, conservarla nel proprio archivio.
L'unico blocco previsto è quello relativo alle domande riferite ad un alloggio in affitto nel comune di Bologna.
No, si tratta di dati che la piattaforma web regionale scarica automaticamente, sulla base del codice fiscale del richiedente, da una serie di database ufficiali pubblici. Il back-office della piattaforma, inoltre, già calcola sia i rapporti e le incidenze previsti dal Bando, sia l'ammontare del contributo teorico (sulla base della posizione in graduatoria e delle risorse disponibili).
E' un campo facoltativo che il richiedente può utilizzare per aggiungere o specificare la propria situazione personale e familiare. Durante l'istruttoria, i Comuni potranno utilizzare queste informazioni per i propri controlli.
Sì. E' invece escluso chi è già assegnatario di un alloggio ERP.
Sì.
Non sono previste limitazioni relativamente al tipo di contratto di locazione.
Sì, perché questo criterio non è auto-dichiarato dal richiedente ma è calcolato automaticamente dalla piattaforma web regionale
Durante questa fase è attivo soltanto il Front della piattaforma web regionale.
Nel Front:
A) I Comuni:
- possono visualizzare soltanto le eventuali domande che essi hanno inviato in qualità di delegati
- non possono visualizzare le domande auto-compilate dai cittadini e quelle inviate da altri delegati
B) I cittadini possono visualizzare le proprie domande auto compilate, accedendo alla piattaforma
E' necessario entrare nella domanda da escludere e cliccare sul pulsante “non pagare”: la domanda viene così inserita tra le escluse ed è ritrovabile in Home attraverso il "N. domanda" o il filtro "Stato della domanda - Annullata".
In seguito a questa esclusione, in piattaforma viene generata un'economia, che è ritrovabile e utilizzabile attraverso la funzionalità "associazione fondi" inserendo il suo ammontare; questa operazione porta allo scorrimento della graduatoria esistente.
Si ricorda che, una volta attivato, lo stato "non pagare" è definitivo: la domanda esclusa non può quindi più essere re-inserita in graduatoria in un momento successivo.
Per informazioni
- Pagina web dedicata al Bando
- Pagina di approfondimento su requisiti di accesso e casi di esclusione
- Casella mail dedicata ai Comuni / Unioni di Comuni / Distretti: fondoaffitto@regione.emilia-romagna.it
- Casella mail dedicata ai cittadini: fondoaffittocittadini@regione.emilia-romagna.it
Atti e documenti
- Delibera di Giunta regionale n. 1620 dell'8 luglio 2024
- Delibera di Giunta n. 1010 del 23 giugno 2025
- Determinazione dirigenziale del 24/10/2024 di concessione e impegno delle risorse Bando Fondo affitto 2024 (A causa di un mero errore materiale si evidenzia, che la soglia limite ISEE per l'accesso al bando del Distretto di Vignola è di 6.400 euro, restano invariati i numeri delle domande valide e ai fini del riparto a cui era già stata applicata questa soglia).
- Determinazione dirigenziale di concessione e impegno di risorse a favore del Comune di Bologna, n.382 del 13/09/2024 (PDF - 173,4 KB)
- Avviso-tipo (Word - 40,1 KB)
- Modulo dati delegati (Word - 21,0 KB)
- Elenco delle soglie ISEE suddivise per Comune (Excel - 26,3 KB)
Materiali piattaforma regionale front
- Slide presentate all'incontro del 15 luglio 2024 (PowerPoint - 105,7 KB)
- Lista delle domande del front-office nella piattaforma web regionale (PDF - 150,5 KB)
- Guida per i cittadini a supporto della compilazione della domanda (PDF - 835,6 KB)
- SLIDE DI PRESENTAZIONE DEL FRONT DELLA PIATTAFORMA DEL 17 SETTEMBRE 2024 (PDF - 234,8 KB)
- Video tutorial della piattaforma web regionale per la raccolta delle domande