Il Fondo per la morosità incolpevole è gestito dai Comuni ATA, cioè ad Alta Tensione Abitativa, e, a partire dal 2016, anche dai Comuni ADA, cioè ad Alta Densità Abitativa. È possibile scaricare un elenco dei Comuni ATA/ADA (Word - 21.6 KB)che contiene anche l’Unione di Comuni che gestisce i fondi al posto del Comune ATA/ADA.

Prevede la concessione di un contributo per le seguenti finalità:

  • sanare la morosità
  • sottoscrivere un nuovo contratto a canone concordato
  • versare il deposito cauzionale per un nuovo contratto
  • differire il provvedimento di sfratto.

 Per poter avere il contributo è necessario possedere i seguenti principali requisiti:

  • essere residente in un Comune ATA/ADA da almeno un anno
  • diminuzione del reddito in seguito a licenziamento, cassa integrazione, malattia grave, etc.
  • reddito ISE non superiore a € 35.000 o reddito ISEE non superiore a € 26.000
  • atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida, oppure provvedimento di sfratto esecutivo per morosità, oppure diminuzione o perdita del reddito a causa del Covid-19.

Possono fare domanda solo i residenti nei Comuni ATA o ADA

Normativa di riferimento

E' possibile scaricare l'ultima delibera di Giunta Regionale in ordine di tempo che ha concesso Fondi ai Comuni:

Per informazioni

Andrea Schiassi