Procedure e modalità per l'erogazione dei contributi lett. a)
Procedure per la gestione e la liquidazione dei contributi primo e secondo stralcio (tabella A allegata alla delibera della Giunta regionale 2399/2015 e tabella 1 allegata alla delibera 68/2016)
Attuazione programma dicembre 2023
Contributo
L'importo del contributo massimo per alloggio è pari a 15.000,00 Euro. Infatti il costo dell’intervento, risultante a consuntivo per alloggio, non deve essere superiore ad Euro 15.000,00. Le spese tecniche finanziabili, al lordo dell’IVA ed altri oneri, non possono eccedere il 12% dell’importo complessivo (al lordo dell’IVA) delle altre spese finanziabili (lavori, oneri ed altre spese).
Soggetti beneficiari
I comuni sono i soggetti beneficiari dei contributi, nel caso non provvedano direttamente alla realizzazione degli interventi, possono avvalersi, quali soggetti attuatori, delle ACER (Aziende Casa Emilia-Romagna).
I comuni devono sottoscrivere apposita delega alla riscossione se intendono autorizzare le Acer ad incassare direttamente il contributo.
Termine inizio e fine lavori
I lavori debbono essere stati avviati in data non anteriore al 13/11/2015 (data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.265 del decreto dirigenziale di trasferimento delle risorse n.9908/15).
Gli interventi devono concludersi entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna del provvedimento regionale di concessione del contributo, pena la sospensione dei relativi finanziamenti, che verranno revocati con apposito atto del dirigente regionale competente.
Procedure per l’erogazione del contributo
Alla liquidazione ai comuni beneficiari dei contributi spettanti, provvederà il dirigente regionale competente con propri atti, ai sensi della normativa contabile regionale vigente e della D.G.R. n.2416/2008 e ss.mm., sulla base della documentazione trasmessa dai soggetti attuatori secondo le modalità di seguito elencate. Il contributo complessivo spettante al comune sarà erogato in un’unica soluzione a saldo, a seguito della presentazione al Servizio regionale competente dei seguenti moduli:
- Modulo richiesta saldo, da compilarsi unitamente, per ciascun comune e per tutti gli interventi ultimati dei quali si richiede il saldo;
- Modulo QE, da compilarsi per ciascun intervento ultimato del quale si richiede il saldo;
- Modulo delega alla riscossione, compilato e sottoscritto in originale, se si vuole autorizzare l’Acer ad incassare direttamente il contributo.
Le documentazioni suddette debbono essere inviate:
- per posta certificata (PEC) all’indirizzo pru@postacert.regione.emilia-romagna.it (tutti i documenti dovranno essere prodotti in formato pdf firmato digitalmente dal sottoscrivente);
- oppure per posta raccomandata, all'Area Rigenerazione Urbana e Politiche per l'Abitare – Viale Aldo Moro 30 – 40127 Bologna.
I fac-simili dei moduli suddetti sono riportati di seguito.
Monitoraggio dello stato di attuazione degli interventi
Il monitoraggio dello stato di attuazione degli interventi è disciplinato dagli artt. 5, 6 del decreto ministeriale n.9908 del 12/10/2015 e dalla circolare ministeriale n.10950 del 04/11/2015.
Il monitoraggio consiste nell’inserimento nelle apposite schede previste dalla circolare sopra richiamata, di determinate informazioni sullo stato di avanzamento degli interventi; le schede debbono essere compilate ed inserite nell’applicativo informatico predisposto dal Ministero, con riferimento al 30 marzo, 30 giugno, 30 settembre, 30 dicembre di ciascun anno, a partire dall’anno 2016; la validazione e trasferimento delle schede deve essere effettuato entro i dieci giorni successivi al rispettivo trimestre di riferimento.
Il Responsabile regionale dell’attuazione del programma provvederà alla:
- validazione delle informazioni inserite nelle schede di monitoraggio;
- predisposizione dei rapporti di monitoraggio;
- predisposizione dell’anagrafe dei soggetti abilitati alla compilazione delle schede;
- promozione di eventuali iniziative o provvedimenti idonei a garantire la celere e completa attuazione degli interventi;
- trasmissione al Ministero delle attestazioni di avanzamento del complessivo programma regionale, per il trasferimento alla Regione delle quote di finanziamento.
Vincoli
Gli alloggi oggetto di contributo non possono essere alienati ai sensi dell’art.37 della L.R. 24/01 per un periodo minimo di 5 anni a partire dalla data di conclusione dei lavori, salvo previa restituzione alla Regione delle somme ricevute a titolo di contributo per la realizzazione degli interventi.
Attuazione programma dicembre 2023
Nell’ambito del Programma statale di recupero di immobili e alloggi di edilizia residenziale pubblica promosso dal D.L. 47/2014 e dal D.I. del 16.03.2015 sono state erogate alla Regione Emilia-Romagna risorse pari a:
- 7,8 mln € per la cosiddetta “Lettera A”, destinate ad un piano di interventi diffusi di non rilevante entità, per lavori di importo non superiore a 15mila euro per alloggio volti a rendere disponibili alloggi attualmente non locati per la necessità di effettuare lavori di manutenzione straordinaria;
Lettera A
Per la Lettera A sono stati finanziati, in base alle risorse assegnate, 715 interventi su alloggi di proprietà comunale, tutti ultimati e assegnati ai nuclei familiari.
Nel corso del 2021, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha effettuato una quantificazione delle economie accertate a seguito della conclusione degli interventi, al fine di procedere a una riprogrammazione delle risorse residue disponibili da destinare a nuovi interventi di recupero anche per far fronte all’incremento del disagio abitativo conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
La quota di risorse attribuita alla Regione è stata di ulteriori 972 mila € con cui sono stati finanziati altri 79 interventi di recupero su alloggi sfitti. Gli interventi sono tutti ultimati
Tabella risorse (PDF - 100.6 KB)