Patto per la Casa Emilia-Romagna
Il Patto per la Casa Emilia-Romagna
Il programma “Patto per la Casa Emilia-Romagna” rappresenta un'ulteriore azione innovativa ed integrativa da parte della Regione Emilia-Romagna a sostegno della locazione finalizzata ad ampliare l’offerta degli alloggi in locazione a canoni calmierati.
Il target di riferimento è costituito dalla cosiddetta 'fascia intermedia', composta da quei nuclei familiari che non sono nelle condizioni di soddisfare autonomamente il proprio fabbisogno abitativo sul libero mercato, ma che allo stesso tempo non possono accedere all’edilizia residenziale pubblica, non possedendone i necessari requisiti.
Con la Deliberazione di Giunta regionale n. 960 del 12 giugno 2023 (414.44 KB) è stata approvata la versione aggiornata del Regolamento attuativo del Programma “Patto per la Casa”.
Finalità
Il Programma è finalizzato:
- ad ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati, prioritariamente favorendo l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente, con una particolare attenzione verso la cosiddetta “fascia intermedia”;
- ad incentivare la formazione e la progressiva specializzazione di soggetti gestori (chiamati "Agenzie") in grado di gestire il patrimonio progressivamente messo a disposizione del Programma, sia sotto il profilo immobiliare che sotto quello sociale;
- a facilitare l’uscita dei cittadini dagli alloggi di edilizia residenziale pubblica, in un’ottica di più razionale utilizzo del patrimonio disponibile.
Modalità attuative
Il Programma si attua secondo tre diverse modalità, che si contraddistinguono per il ruolo assunto in ciascuna di essa dall'Agenzia:
- Modalità A: in cui il proprietario degli alloggi agisce direttamente in qualità di Agenzia;
- Modalità B: in cui l'Agenzia ha la funzione di intermediazione e di supporto nella locazione tra proprietario e inquilino;
- Modalità C: in cui l'Agenzia ottiene dai proprietari la disponibilità degli alloggi (pagando ad essi un canone mensile); poi li offre in locazione agli inquilini (che pagano un canone ridotto all'Agenzia).
A prescindere dalla modalità attuativa, il rapporto tra soggetto gestore ed ente locale è sempre regolato da una specifica convenzione.
Risorse e beneficiari
La Regione eroga le risorse a favore degli Enti locali (Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitana) sotto forma di tranche anticipate. Gli Enti locali possono ulteriormente cofinanziare il programma con risorse proprie.
Le risorse destinate al Programma ammontano ad euro 4.668.000 per l'anno 2023.
Le risorse sono utilizzate a beneficio di inquilini, proprietari e soggetti gestori, come di seguito riepilogato:
- gli Inquilini aderenti al Programma - chiamati "Utilizzatori" - possono ricevere un contributo a fondo perduto in quota affitto; inoltre non devono corrispondere il deposito cauzionale;
- i Proprietari ricevono, per tramite dell'Agenzia e fino a specifici massimali, un contributo per i costi in fase di attivazione, conduzione e chiusura del contratto. Inoltre sono tutelati da un fondo di garanzia per morosità e assistenza giudiziale; infine, è previsto un fondo per l'esecuzione di piccoli interventi manutentivi ordinari o straordinari;
- l'Agenzia riceve un contributo a copertura dei servizi svolti.
Attuazione del programma
Le risorse sono concesse agli Enti locali dopo l'avvenuta adesione al Programma, come dettagliato nel Regolamento e ad avvenuta sottoscrizione della convenzione con l'Agenzia.
Il Programma non ha una scadenza e non prevede un riparto predeterminato ma si attiva su iniziativa degli Enti locali.
Non sono previste graduatorie ed è possibile iscriversi in qualunque momento.
A chi rivolgersi
Per partecipare al Programma:
- I Proprietari di alloggi devono rivolgersi al Comune in cui si trova l'alloggio che intendono offrire al Programma;
- Gli aspiranti inquilini devono rivolgersi al Comune presso cui cercano un alloggio.
I singoli comuni possono delegare l'attività di front office alle proprie Agenzie comunali, se già istituite.
Informazioni
Per informazioni e/o chiarimenti sul regolamento attuativo regionale è attiva la seguente casella di posta elettronica:
pattocasaer@regione.emilia-romagna.it