Consiglio di Stato, sentenza 23 maggio 2019, n. 3367
Sulla inderogabilità della distanza di dieci metri tra pareti finestrate di edifici antistanti.
Il Consiglio di Stato chiarisce sotto diversi profili la portata della prescrizione della distanza di dieci metri tra pareti finestrate di edifici antistanti di cui all’art. 9 del D.I. n. 1444/1968, mediante un’ampia ricostruzione della giurisprudenza formatasi sul punto.
Consiglio di Stato, sentenza 23 maggio 2019, n. 3367 (PDF - 148.9 KB)