Il Paesaggio non è solo un elemento concreto e visibile. Esso ci permette di fornire un'immagine a suggestioni, politiche, culture, processi storici e naturali, ricordi, ecc.
Il Paesaggio è un organismo vitale, con una storia precisa e un carattere in cui è possibile scorgere i segni lasciati da ogni generazione che si è succeduta. È una sorta di gigantesco archivio vivente del nostro passato, è la realtà presente della nostra vita quotidiana, è il basamento su cui si costruisce il nostro futuro.
Il Paesaggio è molto di più delle caratteristiche visibili di un territorio. Esso include l'interazione tra l'attività umana e l'ambiente nella loro reciproca evoluzione nel tempo e nello spazio; esso fornisce quell'identità che contraddistingue e diversifica un territorio da tutti gli altri, che connota luoghi e culture locali, usi, costumi, tradizioni e memoria collettiva.
Gli elementi fisici, biologici, antropici, sociali, culturali, storici, testimoniali, estetici ed economici fanno parte e definiscono nel loro insieme la nozione di Paesaggio.


Il paesaggio, così come afferma Ian McHarg, è in definitiva una tela senza cuciture, singolare e irriproducibile, la quale quotidianamente viene strappata nell’illusione che possa venire riparata o sostituita, ma essa è unica, così come è unico l’ambiente in cui viviamo.
Preservare la diversità ed evitare la semplificazione dei paesaggi è l’occasione per creare ambienti favorevoli ad uno sviluppo compatibile con le esigenze delle future generazioni.
Sollecitare e sviluppare una "visione nuova" della realtà regionale in termini di qualità e identità del territorio regionale è attualmente la missione principale della struttura.