Il paesaggio geologico
Secondo gli specialisti del paesaggio, esiste una gerarchia di percezione delle sue componenti
Secondo gli specialisti del paesaggio, esiste una gerarchia di percezione delle sue componenti che può essere così sintetizzata:
- elementi antropici
- vegetazione (spontanea e coltivata)
- idrografia e corpi idrici
- geologia
Gli aspetti geologici vengono dunque interpretati come tali in casi sporadici e in modo elementare tuttavia la geologia fissa sempre le condizioni di partenza, che in rapporto al regime delle acque, agli andamenti climatici, ecc. incide sulla morfologia la quale a sua volta, insieme a fattori diversi quali la litologia, l’altimetria, la pendenza concorre al disporsi dell’assetto della vegetazione e, ultima, l’attività antropica che, in un processo di - andata e ritorno - è condizionata e condiziona i fattori naturali di base.
Il paesaggio geologico è dunque il prodotto di un’evoluzione che avviene nel tempo: non è stato creato in un istante né esiste così da sempre. Per tale motivo esso costituisce un formidabile archivio del passato della Terra. Attraverso i suoi strati rocciosi, è in grado di raccontarci una storia suggestiva fatta di continenti in movimento, di antichi climi, di fiumi e montagne, di oceani e ghiacciai.