Introduzione
Progetti in campo turistico, agricolo, culturale, sociale ma anche energetico. E ancora interventi di economia verde, mobilità sostenibile nonché attenzione verso i beni comuni.
Sono alcuni dei settori in cui operano le cooperative di comunità diffuse nelle province dell’Emilia-Romagna: realtà importanti che, grazie all’impegno di cittadini, associazioni di volontariato ed Enti locali, promuovono il benessere collettivo attraverso la gestione condivisa e l’economia circolare in contesti territoriali fragili, a partire dalle aree appenniniche e interne.
Proprio per dare loro un sostegno concreto, la Giunta regionale ha promosso il primo elenco di cooperative di comunità che rispondono ai requisiti della legge regionale 12/22 e ha dato il via libera al bando da 250mila euro per sostenerne progetti e investimenti, online da lunedì 14 luglio. Altri 50mila euro si aggiungeranno con l’approvazione della legge di assestamento di bilancio, facendo salire il finanziamento totale a disposizione a 300mila euro.
“Le Cooperative di comunità sono un modello di innovazione sociale con esperienze in numerose province della regione- afferma l’assessore regionale alla Programmazione, montagna e aree interne, Davide Baruffi-. Con questa misura diamo un aiuto concreto a realtà in cui le cittadine e i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi. In particolare, nei territori che scontano la scarsità di servizi alla persona e di occasioni occupazionali”.
Possono partecipare società cooperative che operano in contesti territoriali fragili, a partire dalle aree appenniniche e interne, e che si fanno promotrici di progetti in campo turistico, agricolo, sociale, culturale ed energetico.
In Emilia-Romagna sono 30 le prime Cooperative di comunità iscritte al neoistituito Elenco delle cooperative di comunità riconosciute dalla Regione, previsto dalla legge regionale 12/2022 e diventato operativo nel 2025.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire da lunedì 14 luglio, e fino al 26 agosto 2025, attraverso il portale regionale “Bandi e concorsi”, accessibile dal seguente link: https://bandi.regione.emilia-romagna.it/ .
Gli interventi previsti
Il secondo tipo di intervento copre le spese per investimenti, tra cui il miglioramento della funzionalità di locali dove si svolge l’attività, l’acquisto di attrezzature e arredi, il rinnovo e ampliamento di impianti, l’acquisto di autoveicoli utili per l’attività o, ancora, consulenze qualificate di sostegno all’innovazione. Su queste spese, la Regione riconoscerà un contributo fino al 70% e per un importo massimo di 10mila euro.
Le cooperative di comunità in Emilia-Romagna
Si tratta di realtà che operano in prevalenza nelle aree montane, sebbene ne siano presenti anche 5 attive in contesti urbani e una in un Comune colpito dagli eventi sismici del 2012.
Entrando nel dettaglio della presenza territorio per territorio, ben 9 delle cooperative riconosciute ricadono nella provincia di Reggio Emilia, 8 in quella di Parma, 3 rispettivamente nel bolognese, nel riminese e nel ferrarese, 2 nel modenese, una appartiene alla provincia di Parma e una alla provincia di Forlì-Cesena.
L’elenco completo è consultabile al link: Primo elenco delle cooperative di comunità - Politiche territoriali, europee e cooperazione internazionale .
La prossima finestra temporale per l’iscrizione all’Elenco regionale verrà aperta dal primo settembre 2025. L'iscrizione consente di accedere ai contributi e incentivi previsti dall'articolo 5 della legge regionale n. 12/2022 e di utilizzare la denominazione “Cooperativa di comunità dell’Emilia-Romagna”.
Ultimo aggiornamento: 15-07-2025, 10:52