I due percorsi partecipativi nelle Unioni selezionate sono stati progettati e gestiti con modalità differenziate. Lo scopo è stato di testare, su territori analoghi per condizioni e tematiche territoriali, l’incidenza di modalità differenti di azioni di partecipazione: così, nell’Unione Reno Galliera il processo è stato realizzato con la modalità partecipativa tradizionale, direttamente sul territorio e con incontri in presenza; nell’Unione Bassa Reggiana alle attività in presenza sono state affiancate da modalità online di coinvolgimento degli attori, utilizzando metodologie virtuali.  

La cosa che accomuna questi percorsi è la trasversalità e la sinergia fra diverse politiche pubbliche regionali, che è uno degli obiettivi di lavoro della Comunità di pratiche partecipative realizzata dalla Regione, in particolare in merito alle politiche relative al paesaggio, alla difesa del suolo, al riordino istituzionale e alla partecipazione

Il resoconto delle attività è riportato nei “Diari di Bordo” dei due progetti partecipativi, che testimoniano le tappe del percorso:

Per approfondire: