Salvaguardia, Progettazione e Valorizzazione del Paesaggio: un percorso formativo [2006-2011]
Il progetto è stato concepito dai partner del progetto –Regione Emilia-Romagna, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e Associazione delle Autonomie Locali Emilia Romagna- al fine di contribuire al miglioramento della salvaguardia, gestione e pianificazione sostenibile del paesaggio attraverso l’accrescimento culturale degli operatori del territorio.
In particolare si è ritenuto indispensabile, da una parte, aggiornare i tecnici sulle novità procedurali e progettuali e, dall’altra, creare un linguaggio comune per rendere maggiormente sinergico il lavoro di gestione, valorizzazione e tutela del paesaggio superando la tradizionale contrapposizione di ruoli e
competenze.
Il progetto è stato realizzato in 3 edizioni [2006, 2009, 2010], ciascuna delle quali ha interessato 3 diverse province arrivando a coprire l'intero territorio regionale.
La prima edizione ha riguardato le Province di Bologna, Ferrara e Rimini e gli esiti sono stati raccolti nel volume "Per una scuola di paesaggio. Laboratori progettuali e linee guida".
La II e III edizione, che hanno interessato le Province di Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio-Emilia, sono restituite nel volume "Materia Paesaggio. Salvaguardia, Progettazione e Valorizzazione del Paesaggio in Emilia-Romagna: un percorso formativo".
Il volume ripercorre le componenti del progetto -multidisciplinarietà del corpo docente e della composizione delle classi e una metodologia fondata sull'articolazione di docenze frontali e laboratori progettuali-, mettendo in evidenza lo spirito di ricerca e confronto che ha contraddistinto l'esperienza.
Vengono ricostruiti gli assunti di partenza degli Enti promotori e documentata la dialettica nata sulla scia delle esperienze istituzionali in corso e delle suggestioni di docenti e partecipanti.
I risultati dei laboratori sono raggruppati in tematismi con l'intenzione di sottolineare il carattere divulgativo del volume e anche le sue potenzialità quale concreto strumento di lavoro.