Lo studio e l’elaborazione cominciano prima che lo Stato d’emergenza sia concluso nel tentativo di non disperdere la memoria del processo decisionale sotteso alle misure intraprese.

La ricerca è stata per questo accompagnata dal confronto costante con gli attori della gestione del post-sisma, in particolare con i servizi regionali, cui sono state attribuite specifiche funzioni, e con la Struttura Tecnica Commissariale.

L’operazione muove dalla volontà di ricomporre il quadro istituzionale entro il quale si sviluppa la predisposizione degli strumenti urbanistici per la ricostruzione e facilitare così l’estrapolazione degli elementi idonei, per funzionalità e replicabilità, a supportare eventuali interventi a seguito di eventi calamitosi.

Il volume è caratterizzato da 3 parti:

1) la ricostruzione cronologica degli atti e l’elencazione dei principali attori istituzionali e delle loro funzioni;

2) la sintesi, per temi di intervento, delle principali misure adottate, mettendone in evidenza principi guida, criticità e risorse economiche destinate;

3) l’abaco delle invarianti, ovvero le pratiche di gestione ricorrenti nelle più recenti calamità.