Linee guida per la rimozione, gestione e riapplicazione del topsoil
Le linee guida realizzate dalla Regione Emilia-Romagna, dai Comuni di Forlì e San Lazzaro di Savena e dal CNR-Ibe
La pubblicazione ha lo scopo di fornire indicazioni operative affinché i suoli o terreni escavati durante la realizzazione di opere urbanistiche, infrastrutturali e edilizie e che risultano essere sottoprodotti ai sensi della disciplina della gestione delle terre e rocce da scavo (DPR 120/2017), possano venir riutilizzati, sulla base delle loro qualità intrinseche, in aree destinate ad interventi di rigenerazione urbana quali: aree di desigillazione con ripristino di spazi verdi pubblici o privati, aree agricole all’interno del territorio urbanizzato, aree di pregio naturalistico etc., e anche in aree rurali, praticando una corretta gestione in tutte le fasi di cantiere. La guida vuole quindi fornire degli orientamenti concreti affinchè il primo orizzonte del suolo (topsoil), rimosso dai luoghi di escavazione, possa essere riutilizzato per ricoltivare nuovo suolo in aree precedentemente impermeabilizzate, permettendo così di ricostituire luoghi di naturalità utili per l’equilibrio ecosistemico e per la resilienza ai cambiamenti climatici consentendo ad esempio lo stoccaggio di carbonio, utilizzando anche cartografie tematiche sul suolo già disponibili sui portali regionali,
Si tratta di una proposta di buone pratiche rivolta ai soggetti pubblici che hanno compiti di gestione del territorio ed ai tecnici che si occupano di edilizia ed urbanistica (ingegneri, architetti, agronomi, imprese edili...) per agire più consapevolmente in un'ottica rinnovata di gestione efficace della preziosa risorsa suolo.
Il testo affronta gli aspetti inerenti l'identificazione dei suoli nei cantieri, l'integrazione dei parametri normativi di caratterizzazione con quelli necessari ad evidenziarne le qualità pedologiche per reimpiegarlo opportunamente, la loro gestione dei cantieri per non alterarne le caratteristiche intrinseche, i loro possibili riutilizzi, nonché le relative scelte vegetazionali.
Linee guida
Autori
Coordinamento: Nazaria Marchi
Testi a cura di: Bruno Bedonni, Fernanda Canino, Daniela Cardinali, Nazaria Marchi, Pasquale Ricciato, Gioia Sambenedetto, Fabrizio Ungaro
Progetto grafico: Simonetta Scappini, edito da Maria Carla Centineo