I temi
Il sistema dei servizi
Nella città consolidata e densa, le dotazioni vanno progettate pensando alla multifunzionalità, flessibilità di utilizzi, multiscalarità, prevedendo soluzioni che siano in grado di adeguarsi a ospitare molteplici attività, aprirsi ai diversi bisogni della comunità.
L’attenzione deve essere incentrata sulla qualificazione delle dotazioni territoriali esistenti, perseguendo allo stesso tempo facilità di gestione e manutenzione, valorizzando a questo scopo anche i proventi delle monetizzazioni. Le caratteristiche di dotazioni e servizi devono essere in grado di rispondere ai bisogni rilevati, incentivando l’attivazione di nuove sinergie, coinvolgendo i privati e le comunità locali.
Accessibilità
Accessibilità come diritto dei cittadini a disporre di forme eque ed efficaci di accesso ai luoghi del territorio, per la costruzione di nuove qualità e la promozione di forme di mobilità collettiva e non motorizzata; come sistema di fruibilità da assicurare agli spazi collettivi e ai luoghi attrattori.
In relazione alle esigenze delle differenti categorie della popolazione, la pedonalità viene indicata come la più corretta dimensione relazionale tra le funzioni dell’abitare e del vivere la città. L’efficacia di questa strategia non può prescindere dall’effettiva integrazione della pianificazione della mobilità con la pianificazione territoriale e urbanistica, in un quadro di coerenze rispetto a indirizzi ed obiettivi del PRIT (Piano Regionale Integrato dei Trasporti), che concorrono a definire la cornice di riferimento per le valutazioni di sostenibilità. Si prevede la possibilità di ridurre la dotazione di parcheggi, compensandoli con forme di sostegno alla mobilità sostenibile e quote aggiuntive di parcheggi pertinenziali.
Partecipazione
La Strategia del Piano è il luogo della visione collettiva del futuro a cui devono attenersi sia le azioni pubbliche sia le private. Questa presuppone l’ascolto e la partecipazione dei portatori di interesse e dei cittadini alla formazione delle scelte di pianificazione tese a coniugare sviluppo territoriale e coesione sociale. A questo scopo il Garante della comunicazione e della partecipazione promuove e sollecita il diritto di accesso alle informazioni, lo svolgimento di processi partecipativi, il diritto al contraddittorio.
Il territorio rurale
Il territorio rurale, il suolo agricolo e le relative capacità produttive sono riconosciuti e salvaguardati: valorizzando i diversi contesti e le differenti vocazionalità, sostenendo la multifunzionalità, promuovendo i parchi e le funzioni agricole in ambito periurbano e privilegiando sempre il recupero del patrimonio edilizio esistente.
Patrimonio storico, culturale e paesaggistico
La pianificazione integra organicamente nelle politiche territoriali la tutela e la valorizzazione degli elementi storici, culturali e paesaggistici, riconoscendone il valore intrinseco di patrimonio, ma anche quali elementi identitari per la popolazione, componenti essenziali per la qualità della vita e l’attrattività delle economie locali.