25. Pomposa

Questo corso d'acqua si chiamava una volta, nell'Alto Medioevo, Po Maggiore: era il ramo principale del delta del Po, animato dal traffico marittimo del porto di Ferrara. Adesso è un tranquillo canale, chiamato Po di Volano. Risalendo in motoscafo si può arrivare a Pomposa per via d'acqua, come un tempo, quando la famosa abbazia era tutta circondata da paludi. L'altissimo campanile si vede ancora oggi da lontano come un faro. La casa sulla riva conserva le forme dei «casoni», tradizionali abitazioni degli abitanti del delta, nella struttura massiccia e nella lunga pianta rettangolare. Foto scattata sul Po di Volano: Case Sottili; Pomposa dista in linea d'aria 1,5 km. Il campanile è della metà dell'XI sec., momento di massima fioritura dell'Abbazia (Guido d'Arez­zo vi inventò la nomenclatura e la scrittura delle note musicali). A metà del XII sec. il Po spostò bruscamente il suo corso verso Nord. Da allora comincia la costruzione del Delta attuale: del vecchio Delta rimangono stagni e lagune; oggi i terreni intorno a Pomposa sono prosciugati e coltivati e il mare è molto più lontano.

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ultima modifica 2014-07-02T14:30:00+02:00
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