Dal progetto del lungomare alla gestione integrata delle coste

Quaderni sul paesaggio 03

Regione Emilia-Romagna, a cura di Elena Farnè

Edito da Centro Stampa Regione Emilia-Romagna, 2007

Il volume considera i paesaggi costieri come paesaggi in cerca di equilibrio tra la tutela della natura, l’evoluzione del turismo e lo sviluppo urbano delle città.

Le coste europee affacciate sul Mediterraneo, accomunate dal clima mite e da una plurisecolare storia di traffici marittimi, commerciali e turistici, si presentano oggi per gran parte come un continuum urbano nel quale si avvicendano città di diverse dimensioni, porti commerciali e turistici, insediamenti balneari. L’apparato infrastrutturale costituito da strade, autostrade e ferrovie, contribuisce a restituire per le coste l’immagine di un sistema territoriale urbano unico, nel quale tuttavia permangono soluzioni di continuità rappresentate da ambiti naturali e semi-naturali più o meno significativi.

Gli spazi naturali, dunque, si integrano nel sistema costiero urbano mediterraneo e si pongono come cerniere di giunzione/separazione fra un’area urbana e l’altra.

La presenza e l’azione dell’uomo è ed è stata dominante sul paesaggio costiero mediterraneo, a volte con grande sapienza, equilibrio e rispetto dei luoghi, altre volte con devastante consumo e depauperamento dell’ambiente e delle sue risorse. Oggetto specifico dell’indagine sono le coste balneari, soggette al turismo di massa e fortemente urbanizzate.

Di fatto, le grandi conurbazioni turistiche balneari sono aree densamente popolate – seppur solo qualche mese l’anno – e densamente edificate, con la medesima bassa qualità urbana e carenza di servizi comune alle periferie di molte metropoli europee. La ricerca delinea percorsi di rigenerazione urbana e paesaggistica per le località costiere, densamente urbanizzate ed interessate dal turismo balneare di massa, mediante lo studio di piani, programmi e progetti, realizzati e in corso, sulle coste mediterranee ed europee.