Il quaderno vuole rappresentare e raccontare il percorso formativo Materia Paesaggio realizzato nel 2017 nell’area del Distretto nord-est di Bologna, compreso dalla Porrettana, la tangenziale e lo scalo merci ferroviario, il cosiddetto cuneo agricolo a nord del Rione Pilastro e sul quale tante trasformazioni si sono succedute (residenze, polo commerciale Meraville, e polo per gli affari Business park, attività alberghiere, Facoltà di Agraria, Caab, e ora F.I.CO.). L'edizione, in continuità con quella realizzata nel 2015, ha come oggetto di studio i paesaggi periurbani, in contiguità tra città e  campagna, e le dinamiche che vi si sviluppano.

In questa edizione 2017 è stato fondamentale la scelta di inserire all’interno del gruppo classe, tradizionalmente composto da operatori pubblici e privati del paesaggio, un gruppo di city maker, cioè di rappresentanti di quel mondo che agisce sui territori, per rispondere a istanze che non sempre sono prettamente legate al territorio o alla città, ma che finiscono per modificare il paesaggio rurale e urbano.

Il laboratorio, cui hanno partecipato circa 60 partecipanti, ha sollecitato il gruppo ad approfondire tre temi trasversali sugli ambiti territoriali di studio (attinenti a: Riconfigurazione dell’assetto paesaggistico; Rigenerazione urbana e paesaggio; Paesaggio e narrazione) individuando una Agenda di azioni finalizzate a rigenerare e valorizzare l’area.

Pubblicazione:

Materia Paesaggio_ paesaggi instabili-esperienze/tecniche/progetti per i paesaggi agrourbani (PDF - 22.8 MB)- quaderno 2017

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