Introduzione
E’ disponibile online la pubblicazione “Profilazione economica e sociale di famiglie potenzialmente beneficiarie di misure a sostegno delle politiche abitative” (PDF - 15.8 MB). Un documento, che affianca il rapporto “Verso un sistema informativo a supporto delle politiche abitative” (PDF - 3.6 MB) e che restituisce i risultati di tre importanti analisi che compongono una parte rilevante del percorso di approfondimento e monitoraggio iniziato nel 2020 dalla Regione in questo settore.
Lo scopo generale è quello di riorganizzare e integrare il sistema di osservazione della condizione abitativa in Emilia-Romagna, valutando in prospettiva l’efficacia delle politiche abitative attuali con un aggiornamento costante nel tempo.
Questa l’articolazione del documento:
- Introduzione: altri tasselli della nuova proposta di Osservatorio integrato
- I - Analisi delle famiglie con reddito ISEE residenti in Emilia Romagna e stima del fabbisogno potenziale di politiche abitative
- II - Analisi delle risposte al questionario facoltativo allegato al “bando affitto 2019” definito dalla delibera regionale n. 1815 del 28/10/2019
- III - Analisi delle domande e delle assegnazioni di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica
La prima analisi presentata riguarda i redditi ISEE e fornisce informazioni sull’insieme delle famiglie che hanno i requisiti per accedere a misure di supporto abitativo, ma anche sulla loro attuale disponibilità di un alloggio. Si tratta di oltre 380mila famiglie, di cui 181mila, il 47,2%, vive in affitto. Il report ne offre una classificazione per classi di ISEE, per area territoriale, per tipologia di comune di residenza e per altre variabili.
La seconda analisi propone invece i risultati del questionario facoltativo allegato al “bando affitto 2019” (delibera regionale n. 1815 del 28/10/2019). Il test è stato sottoposto ai nuclei familiari che risiedono nel territorio regionale, con un contratto di affitto regolarmente registrato, non assegnatari di alloggi ERP, e con un ISEE compreso fino a € 41.006. Obiettivo di questo studio è conoscere meglio il disagio abitativo della regione, per potere procedere, in collaborazione con i Comuni e le parti sociali, a una programmazione e distribuzione di risorse future più efficace da destinarsi al Fondo per l’accesso all’abitazione in locazione.
Le analisi hanno coinvolto 12.305 nuclei, di cui il 45% con cittadinanza italiana, il 4% cittadinanza comunitaria e circa il 50% cittadinanza extra-comunitaria. I dati elaborati hanno evidenziato che si tratta di nuclei composti in media da 3,6 persone con un’età media del capofamiglia di 45 anni e un reddito medio complessivo familiare pari a 20.821€/anno. L’affitto medio dichiarato è di 433 €/mese.
La terza analisi riporta i risultati dell’indagine sulle graduatorie delle domande e delle assegnazioni di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Lo studio, condotto nel 2020 per conto del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative della Regione Emilia-Romagna e in stretta collaborazione con ANCI Emilia-Romagna, ha coinvolto un campione di 53 comuni che si è ritenuto incidano di più sulla tensione abitativa in regione.
I dati mostrano come le 20.485 domande presenti nelle graduatorie si concentrano per il 66,7% nei capoluoghi e riguardano il 46,6% di cittadini italiani. Per quanto riguarda invece le assegnazioni di alloggi nel 2019 sono state 1.284, di cui il 65,5% nei capoluoghi e il 34,5% negli altri comuni.
Per approfondire:
Ultimo aggiornamento: 26-04-2021, 11:20