Usi temporanei
Con l'art. 16 della L.R. n. 24/2017, gli usi temporanei sono promossi “allo scopo di attivare processi di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione e favorire, nel contempo, lo sviluppo di iniziative economiche, sociali e culturali”.
Riconoscendo il valore strategico della rigenerazione urbana e la necessità di ripensare a meccanismi e strumenti tradizionalmente usati nella progettazione urbanistica e architettonica, gli usi temporanei sembrano rispondere alle nuove esigenze promuovendo un valore in diversi termini, dal riuso funzionale del patrimonio dismesso e al riciclaggio urbano sostenibile, dalla tensione creativa delle comunità allo scambio e alle relazioni (sociali, culturali e ricreativi) che sono in grado di generare, con un tratto innovativo e creativo. Per dare concretezza e sostegno a queste pratiche si sta operando per arricchire lo strumento e potenziarne il ricorso, con l’obiettivo di preservarne, da una parte il valore della temporaneità e dall'altra il valore di relazione e di senso creato dalla più parte delle esperienze e dalle figure professionali coinvolte - individuate come "attivatori territoriali".
L'Hub Usi Temporanei è uno spazio creato per riflettere su queste nuove condizioni di urbanità con una attenzione particolare verso le forme temporanee di riuso di luoghi ed edifici, pubblici e non, facilitando, attraverso studi, attività e partecipazione, l’apprendimento reciproco e la condivisione: un think-tank, ma anche uno spazio “fisico” ed operativo, che, con una visione a scala regionale, promuove formazione ed informazione (laboratoriHUB), costruisce conoscenze condivise (progetto HUBER), favorisce lo sviluppo delle reti di soggetti coinvolti e fornisce strumenti utili a facilitare i processi e la diffusione di buone pratiche (Catalogo dei luoghi riattivati).
L’obiettivo è di esplorare nuove strategie e opportunità con momenti di co-progettazione, per definire il piano di azioni da promuovere partendo dalle esperienze e pensando all’innovazione, nella convinzione che il tema del riuso temporaneo, nelle pratiche ed impatti, è determinante per poter alimentare un percorso strategico nell'ambito della rigenerazione urbana con un approccio di innovazione sociale nel quale si rilevi l'importanza del processo come livello di accountability e capacità di adattamento ai cambiamenti. In Emilia-Romagna le buone pratiche di riuso temporaneo di luoghi ed edifici non mancano; spesso però sono confinate all’interno di prospettive contingenti, non sempre in grado di esprimere a pieno la propria potenzialità di cambiamento. D’altro canto, esse rischiano di rimanere tentativi isolati, riducendosi a fatti episodici.
E' proprio da queste premesse e considerazioni che è nata l’idea di creare l'HUB Usi temporanei, come contributo e riconoscimento delle esperienze in corso e per favorire il decollo positivo delle pratiche, superando i tradizionali approcci pubblici di intervento, basati principalmente su logiche di agevolazione finanziaria. Tra gli obiettivi dell’Hub, la contaminazione e la messa in rete dei progetti, la facilitazione delle pratiche, la messa in valore della trasversalità della materia anche attraverso la sinergia delle politiche regionali che a diverso titolo supportano questi processi rigenerativi.
-
-
-
-
-
-
Catalogo | Luoghi riattivati in Regione
Intrecci con altre policies regionali
A chi rivolgersi
Area Territorio, città e paesaggio
Settore Governo e qualità del territorio
Responsabile: Marcello Capucci
Viale Aldo Moro n. 30 | 40127 Bologna
telefono: 051 527 6049
email: pru@regione.emilia-romagna.it
email certificata pru@postacert.regione.emilia-romagna.it
Marcella Isola
tel. 051 527 3128
email: marcella.isola@regione.emilia-romagna.it