Medicina (BO) - Carmine. Laboratorio Culturale Urbano
Indirizzo
- Via
- Via libertà 91
- Città
- Medicina
- Nazione
- Italia
Il progetto è sviluppato dal Comune di Medicina per l'ex Chiesa del Carmine.
Obiettivo principale è quello della riapertura del grande spazio della ex chiesa alla città, come luogo protetto e disponibile, ad accesso libero, valida alternativa al ritrovo negli spazi aperti e possibile risposta alla mancanza in città di spazi di aggregazione spontanea. Un’opportunità aggregativa che nasce come prosecuzione del ricco percorso di condivisione di idee e programmi portato avanti dall'amministrazione sin dal 2015 con percors di partecipazione.
La realizzazione in forma di cantiere partecipato del primo corpo di arredi constituirà un iniziale banco di prova per l’uso condiviso dello spazio, dove le idee potranno convergere in modo partecipato verso la concreta strutturazione degli spazi.
I lavori riguardano in particolare le dotazioni impiantistiche e di servizio atte a garantire una prima fase di riuso dello spazio, e di apertura al pubblico: impianto elettrico, antincendio e di riscaldamento, rampa di accesso disabili oltre ad un primo nucleo di servizi igienici in un locale adiacente la navata centrale e a un corpo di arredi realizzato in autocostruzione.
Superfici del progetto:
- Spazi interni: 440 mq (di cui Sagrestia: 90 mq, Anti sagrestia: 54 mq, Navata centrale: 300 mq)
Attività svolte in forma continuativa/saltuaria/sporadica: attività ricreative/culturali di associazioni, presentazione libri, concerti, info-point, mostre, rassegne culturali e teatrali
Durata |
Inizio processo: 2021 (presentazione domanda Bando RU 2021) Lavori: giugno - dicembre 2023 Attività: dicembre 2023 – dicembre 2025 |
Tipo di attività svolte |
Aggregazione e inclusione giovanile Attività culturali |
Modalità di affidamento |
Convenzione con gestori/utilizzatori: settembre 2023 |
Immagini e foto |
Note
Progetto finanziato nell'ambito del Bando RU 2021 Linea A - usi temporanei: importo complessivo della proposta di 150.000 euro
- di cui 100.000 euro di contributo regionale