Bando RU 2018
Bando Rigenerazione Urbana 2018 - misura a sostegno di strategie di rigenerazione urbana e territoriale per la qualificazione dei tessuti consolidati.
In conformità ai principi della L.R. n. 24/2017 recante “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio”, il bando, rivolto a Comuni singoli e associati o Unioni di comuni, è finalizzato a valutare le proposte di strategia di rigenerazione urbana applicate ad ambito identificati che, partendo dalla pianificazione urbanistica, sviluppino i principi della nuova legge regionale attraverso l’attuazione di uno o più interventi, ai quali la Regione Emilia-Romagna intende dare sostegno finanziario. Il bando esclude pertanto il finanziamento di opere spot, limitate e svincolate dal contesto socio-ambientale. Le 112 strategie presentate sono state valutate sulla base dei seguenti criteri:
- qualità complessiva della strategia di rigenerazione,
- cantierabilità certa,
- idonea copertura finanziaria degli interventi e delle azioni previste,
- la coerenza ed efficacia della strategia sotto i profili ecologico-ambientale, urbanistico-architettonico e, sociale-culturale ed economico.
- progetti esito di concorsi di architettura,
- qualificazione della rete dei trasporti o previsione di interventi a sostegno della mobilità sostenibile.
La graduatoria delle domande è contenuta nell'allegato B della DGR n. 2194/2018, successivamente rimodulato ed integrato alla luce di ulteriori disponibilità finanziarie, come da DGR n. 1042/2019, portando ad totale di quasi 41 milioni di euro le risorse assegnate:
- 30 milioni di euro provenienti dai Fondi di sviluppo e coesione (FSC), destinati alla realizzazione o riqualificazione di opere pubbliche o di pubblica utilità come scuole, biblioteche, edifici pubblici, parchi e spazi pubblici;
- 14 milioni di euro circa quali risorse Cassa depositi e prestiti (CDP),PNEA e RISORSE RER, finalizzate ad interventi rivolti sostenere politiche di social housing per il recupero o la costruzione di alloggi di proprietà pubblica, e delle relative dotazioni territoriali.
Ai Comuni finanziati è richiesta una compartecipazione finanziaria che varia dal 30 al 50% a seconda che si tratti di interventi in Comuni sopra o sotto la soglia dei 50mila abitanti.
Attraverso una successiva fase di concertazione tra Comuni finanziati e Regione, si arriva alla firma dell'Accordo, vero e proprio “Contratto di Rigenerazione Urbana”, nel quale sono resi evidenti il dettaglio degli interventi e delle azioni proposte, il piano economico-finanziario e il relativo cronoprogramma di attuazione, nonché gli impegni delle parti (gli accordi siglati sono scaricabili negli approfondimenti normativi).
Per visualizzare l'andamento del Bando e dei singoli programmi andare alle monitoraggio.