F.a.q. Domande frequenti
Domande frequenti sull'Elenco di merito delle imprese edili.
- Cos'é e da chi é realizzato ?
- Da quale normativa é previsto ?
- Perchè ?
- A chi é rivolto ?
- Con quali requisiti ?
- Cosa occorre per la domanda di iscrizione telematica ? E' possibile iscriversi in altro modo ?
- Cosa é un file .p7m ?
- Che tipi di controlli sono previsti ?
- Quale la differenza fra Elenco di merito e white-list ?
- Dove sono le informazioni ufficiali della Regione riguardanti l' Elenco di merito ?
Cos'é e da chi é realizzato ?
L’elenco di merito costituisce un supporto all’attività di ricostruzione e ripristino delle normali condizioni di vita dopo gli eventi calamitosi che hanno colpito pesantemente molti comuni della Regione Emilia-Romagna, nel maggio 2012.
L’elenco è stato realizzato dalla Regione Emilia-Romagna anche con l’accordo e la collaborazione di ANCI, UPI e UNIONCAMERE.
Da quale normativa é previsto ?
L'Elenco, previsto dall' art. 13 della legge regionale n. 11/2010 sulla legalità e semplificazione nell’edilizia pubblica e privata e parte degli obiettivi del Protocollo Legalità-Terremoto sottoscritto a Bologna il 27 giugno scorso, rappresenta quindi anche un valido supporto all'attività di ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto.
Perchè ?
La formazione dell’elenco di merito persegue due principali finalità.
- La prima è rivolta alla costituzione di una banca dati a cui le stazioni appaltanti, i Comuni, i committenti, i professionisti ed i cittadini potranno attingere per affidare incarichi alle imprese.
- La seconda attua il principio della semplificazione offrendo la possibilità, ove si realizzino le condizioni normative ed organizzative, di non dover ripresentare i medesimi documenti previsti per altri adempimenti.
A chi é rivolto ?
A tutti gli operatori dell’edilizia in possesso di uno o più codici ATECO 2007 della filiera dell’edilizia (lettera F – Costruzioni).
Con quali requisiti ?
- possedere le condizioni di idoneità tecnico professionale previste dall’art. 12 della citata L. R. n. 11/2010;
- garantire, durante l’esecuzione dei lavori, l’accesso e lo svolgimento dei sopralluoghi da parte degli organismi paritetici di settore presenti sul territorio ove si svolgono i lavori stessi, ai sensi dell’art. 51, comma 6 del D.lgs. 81/2008 e s.m. e dell’art. 13, comma 2 della L.R. 11/2010;
- trasmettere la notifica preliminare agli enti competenti, tramite il sistema informatico SICO, ai sensi dell’allegato 1) parte integrante alla deliberazione di Giunta regionale n. 637/2001;
- essere in regola con l’assolvimento degli obblighi di versamento dei contributi stabiliti dalle vigenti disposizioni in materia di DURC (ai sensi del D.M. 24 ottobre 2007, ”Documento Unico di regolarità contributiva”;
- non avere subito protesti cambiari e/o assegni nell’ultimo quinquennio, ai sensi degli artt. 68-73 della legge cambiaria;
- essere in regola con le certificazioni antimafia : art. 10 della Legge n. 575/1965 (Disposizioni contro la mafia), D.lgs. n. 159/2011 (Codice della legge antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 136/2010)
Cosa occorre per la domanda di iscrizione telematica ? E' possibile iscriversi in altro modo ?
No. L'iscrizione avviene solo via PEC.
Occorre possedere oltre ai requisiti sopra citati anche:
- Firma digitale
- PEC
Qui trovi tutte le informazioni:
- La posta elettronica certificata (PEC)
Da "Agenzia per l'italia digitale" le informazioni ufficiali sulla PEC ed il testo del DPR 68/2005 - La firma digitale e l'elenco dei certificatori ufficiali
Da "Agenzia per l'italia digitale" le informazioni ufficiali su firma digitale
ed elenchi uffiali di certificatori e fornitori.
Cosa é un file .p7m ?
L’estensione .p7m identifica file sui quali è stata apposta una Firma Digitale mediante apposito software.
Una volta apposta una firma digitale, l’estensione .p7m si sommerà a quella del file originario che è stato firmato.
Ad esempio, l’estensione miocertificato.doc.p7m indicherà un file miocertificato.doc al quale è stata apposta una Firma Digitale.
Che tipi di controlli sono previsti ?
L’elenco di merito, in attuazione della legge regionale 11/2010 sulla legalità e semplificazione in edilizia, ha previsto:
- tre tipi di controllo
- comunicazione antimafia
- DURC per la regolarità contributiva
- protesti
- cinque impegni :
- garantire, durante l’esecuzione dei lavori, l’accesso e lo svolgimento dei sopralluoghi da parte degli organismi paritetici di settore presenti sul territorio ove si svolgono i lavori stessi;
- trasmettere la notifica preliminare agli enti competenti tramite il sistema informatico SICO;
- al rispetto, fermo restando gli accordi posti in essere nella regione Emilia-Romagna, degli accordi territoriali ed in particolare all’obbligo dell’iscrizione alla Cassa Edile territorialmente competente rispetto all’ubicazione del cantieri;
- applicare, per le lavorazioni previste nell’ambito della sfera di applicazione del CCNL dell’edilizia, integralmente la contrattazione collettiva dell’edilizia;
- applicare, per le lavorazioni non comprese nell’ambito della sfera dell’edilizia, il CCNL corrispondente, siglato dalle organizzazioni sindacali confederali maggiormente rappresentative sul piano nazionale).
Quale la differenza fra Elenco di merito e white-list ?
La differenza tra le white list e l’elenco di merito, in estrema sintesi è:
- la white list verifica il requisito della certificazione antimafia al livello della informazione antimafia e, nel caso sia tutto regolare, viene iscritta nella white list stessa delle Prefetture. Sottolineo che in Italia ha attualmente due regimi di richiesta di iscrizione: quello volontario sul territorio nazionale; quello obbligatorio per le attività lavorative cosidette “sensibili” nell’area del terremoto del maggio 2012.
- l’elenco di merito, su base volontaria per le imprese, comprende ulteriori controlli e prevede impegni che garantiscono e riconoscono una qualificazione dell’impresa edilizia. Le imprese che possono richiedere l’iscrizione all’elenco di merito sono quelle edilizie, in possesso dei Codici identificativi ATECO F (classificazione riconosciuta a livello europeo delle attività economiche “Ateco 2007”, pubblicati nel sito dell’ISTAT).
Dove sono le informazioni ufficiali della Regione riguardanti l' Elenco di merito ?
All'interno del portale Territorio della Regione Emilia-Romagna,
sul sito Osservatorio dei contratti pubblici alla sezione "Elenco di merito delle imprese edili" trovi le informazioni ufficiali oltre che alla lista delle imprese "meritevoli".