“Giovani per il territorio”: INA Casa, terza tappa
Venerdì 17 marzo 2023, alle 11:30, nella Sala Bigari del Comune di Faenza (piazza del Popolo, 31), viene presentato il progetto “INA Casa. Una casa per uno. Una casa per tutti”.
Affidato al partenariato che unisce l’Associazione “Aidoru”, la Fondazione e Casa Museo “Guerrino Tramonti” e l’Associazione “Fatti d’arte”, il progetto è realizzato grazie al finanziamento messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del concorso “Giovani per il territorio”.
“INA Casa. Una casa per uno. Una casa per tutti”, già sperimentato nelle esperienze condotte nei quartieri di Cesena e Modena, mira a recuperare la memoria dell’intervento statale di edilizia residenziale pubblica messo in atto nel secondo dopoguerra, quando su tutto il territorio nazionale furono costruiti quartieri di grande valenza architettonica: dal QT8 di Milano, al Tiburtino a Roma, allo Spine Bianche di Matera.
Le “INA Casa” sono tuttora riconoscibili dalle targhe in ceramica policroma poste sulle mura degli edifici e disegnate da artisti del calibro di Alberto Burri, Duilio Cambellotti, Tommaso Cascella, Piero Dorazio, Irene Kowaliska, Pietro De Laurentiis, Leoncillo Leonardi e Guerrino Tramonti, che alludevano al tema generale del progetto: casa come luogo felice.
L’iniziativa coinvolge gli abitanti, le associazioni e le scuole della città, chiamati a riscoprire le vicende del Quartiere del Borgo e di Piazza Bologna attraverso laboratori ed esplorazioni a piedi, per dare voce a queste microcittà e gettare le basi di un futuro fatto di abitatori attivi e consapevoli, capaci di adoperarsi per la conservazione del bene comune.
Punto di partenza del progetto, coadiuvato dal Comune di Faenza e dalla Fototeca Manfrediana, è il Museo “Guerrino Tramonti”, che tramite il nesso con la ceramica lega strettamente alla città la storia delle “INA Casa”.
Per informazioni ulteriori si possono consultare il portale “INA Casa” e la pagina facebook “INA Casa. Una casa per uno. Una casa per tutti”.