Introduzione
TEMPorary USes as start-up actions to enhance port (in)tangible heritage) mira a stimolare un nuovo sviluppo economico basato sulla valorizzazione del patrimonio portuale, tangibile e intangibile, della costa adriatica fra Italia e Croazia, attraverso l’attivazione di azioni di usi temporanei.
L'obiettivo del progetto è quello di sperimentare, in tre città pilota (Ravenna, Rijeka e Solin) l’attivazione di usi temporanei come azioni di innesco per la rigenerazione incrementale del patrimonio tangibile ed intangibile, naturale e culturale, delle città portuali dell’area adriatica. Tre le linee d'azione del progetto:
- Co-progettazione di strategie urbane fondate sull’attivazione di usi temporanei come inneschi per la rigenerazione urbana.
- Storytelling delle città portuali per l’innovazione imprenditoriale.
- Costruzione di comunità di pratiche per promuovere uno sviluppo congiunto.
I risultati a cui il progetto mira sono:
Valorizzazione delle
Risorse Culturali dei porti urbani
con conseguente aumento del numero di edifici storici recuperati;
Attivazione di interventi di alto valore/a basso costo in grado di creare nuovi valori contestuali (con riferimento ai campi immateriali di valori culturali, imprenditoriali, sociali e relazionali);
Creazione di nuovi attrattori urbani distaccati dai circuiti turistici tradizionali, permettendo la differenziazione dell'offerta e aumento del turismo nelle città portuali;
Diffusione di una nuova cultura imprenditoriale, con conseguente aumento delle imprese basate sul concetto di turismo sostenibile;
Creazione di una comunità dedicata allo sviluppo sostenibile del patrimonio portuale Adriatico , al fine di riqualificare le aree portuali urbane e trasformare il loro patrimonio storico in un innovativo percorso economico.
Alcune azioni sviluppate nel territorio ravennate sono:
- Riattivazione degli spazi architettonici: Un progetto pilota in Darsena a Ravenna recuperando un’area dismessa dell'ex sede del Consorzio Agrario con container rigenerati e prestando attenzione alla creazione di spazi pubblici e collegamenti ciclo-pedonali con il tessuto circostante per essere da innesco all'area circostante. Video a questo link
- Mappatura operatori nel settore culturale e creativo: Imprese e professionisti saranno valorizzati attraverso varie azioni di progetto, tra cui la possibilità di usufruire di spazi in usi temporanei per attivare la creazione di un ecosistema imprenditoriale darà spazio proprio a imprese e professionisti del settore culturale e creativo, che potranno candidarsi con una specifica call in uscita nel 2021. Breve questionario rivolto agli operatori del settore a questo link
- La mostra virtuale: improntata sul concetto chiave dei flussi (di beni, tecnologie, persone e culture), fa parte della più grande cornice di azioni di ri-uso temporaneo che il progetto sta attivando nelle sue tre città pilota con lo scopo di valorizzarne il patrimonio culturale tangibile e intangibile legato alla loro storia portuale. Visita la mostra a questo link.
Dati di progetto
Budget complessivo: € 2.706.920,00 di cui il contributo EU (ERDF) è di € 2.300.882,00.
Durata totale: 30 mesi (Gennaio 2019 - Dicembre 2021)
Consorzio: 9 partner, di cui 4 italiani e 5 croati: Istituto per le Tecnologie della Costruzione – CNR (Lead Partner); CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa – Associazione Territoriale di Ravenna; Università di Bologna, DiSCi - Dipartimento Storia Culture Civiltà; CertiMaC – materiali. energia. innovazione; Agenzia per lo Sviluppo di Rijeka Porin Ltd.; Agenzia pubblica RERA SD per il coordinamento e lo sviluppo della regione Dalmazia; Comune di Solin; PPMHP - Museo Marittimo e Storico del litorale croato di Fiume; Comune di Rijeka.
Scheda del Progetto: https://www.italy-croatia.eu/web/tempus
Ultimo aggiornamento: 14-06-2024, 12:00