Il progetto UHI

L'ambiente urbano è comunemente percepito come più caldo rispetto a quello rurale e periurbano; tale percezione è entrata nel senso comune ancor prima di essere dimostrata dalla comunità scientifica.

L'attenzione al microclima delle aree metropolitane è diventata di attualità in relazione all’aumento della concentrazione della popolazione in contesti urbani: ormai l'80% delle persone  risiede in zone urbane e peri-urbane di grande dimensione. Nel corso degli ultimi 10/15 anni l'interesse della comunità scientifica internazionale nei riguardi dei cambiamenti climatici ha favorito verifiche e ricerche sul tema delle isole di calore urbane evidenziando come le temperature nelle zone densamente popolate siano effettivamente mediamente più alte rispetto a quelle rurali.

I rilievi effettuati su alcune grandi città hanno dimostrato che la realtà climatica delle aree metropolitane è fortemente influenzata dalla densità edilizia, dai materiali utilizzati e dalla presenza di zone verdi. Da ciò ha origine il progetto UHI che si pone come principale obiettivo una migliore conoscenza di tale fenomeno e la ricerca di metodi e azioni atti a mitigarlo, a partire da soluzioni di tecnica edilizia e pianificazione urbanistica e territoriale.

La strategia innovativa del progetto UHI è far interagire due ambiti disciplinari tradizionalmente estranei fra loro: la meteoclimatologia e la pianificazione urbanistica, attraverso lo sviluppo di modelli di stima meteoclimatologici funzionali ad orientare le scelte di sviluppo e riqualificazione urbana.

Ulteriori informazioni sul progetto UHI (PDF - 12.4 KB).

Nell’ambito del progetto si è tenuto a Bologna, a febbraio 2013, un incontro dove, prendendo spunto dall'azione pilota che verrà implementata per la riqualificazione del "Villaggio Artigiano" di Modena, si sono confrontati esperti di diverse discipline per condividere i rispettivi approcci al fine di conciliare le azioni di mitigazione del fenomeno UHI con le svariate e complesse esigenze che devono venire sintetizzate nella pianificazione urbana.

Alcuni contributi presentati nell'incontro:

• Urban Heat Island: gli obiettivi del progetto (PDF - 8.0 MB)
  Paolo Lauriola – Responsabile CTR Ambiente e Salute - ARPA Emilia Romagna
  Presentazione della filosofia e dell’organizzazione del progetto Central Europe “Development and application of mitigation and adaptation strategies and measures for counteracting the global Urban Heat Islands phenomenon (UHI)”;
• Intervenire sul tessuto urbano esistente: l’esperienza del quartiere artigianale di Modena Ovest (PDF - 74.8 MB)
  Marcello Capucci – Responsabile Servizio Piani Urbanistici Attuativi - Comune di Modena
  Presentazione dell’esperienza in fase di sviluppo per il POC MO.W del Villaggio Artigiano di Modena e delle modalità poste in atto per la riqualificazione di un tessuto urbano esistente;
• I cool roofs come rimedio alla urban heat island (PDF - 1.4 MB)
  Alberto Muscio, Responsabile laboratorio EELab., Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, Università di Modena e Reggio Emilia

Per l'azione pilota del “VILLAGGIO ARTIGIANO” (PDF - 17.5 MB), sviluppata in collaborazione con il Comune di Modena, è stato anche predisposto uno specifico strumento di modellizzazione per la mitigazione dell’isola di calore urbana negli interventi di riqualificazione, scaricabile al seguente sito: http://www.comune.modena.it/laboratoriocitta/laboratoriocitta/pubblicazioni-eventi/villaggio-artigiano-di-modena-ovest/esiti-del-progetto