Descrizione
La Regione, con l'approvazione del bando previsto nella delibera della Giunta Regionale n 515 del 16 aprile 2018, si propone promuovere l’accesso alla proprietà della prima casa, anche attraverso patti di futura vendita, incentivando interventi di ristrutturazione e sostituzione edilizia diretti a migliorare la qualità urbana ed architettonica, nonché l’efficienza sismica ed energetica del patrimonio edilizio, in coerenza con le politiche regionali dirette a ridurre il consumo del suolo.
Tempi e modalità di presentazione della domanda
Gli operatori che intendono partecipare al bando devono presentare la domanda di contributo esclusivamente per via telematica dal proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) pru@postacert.regione.emilia-romagna.it dalle ore 9,00 del 23 aprile 2018 alle ore 16 del 21 maggio 2018 compilando il modulo qui reperibile pena la sua inammissibilità.
Nell’oggetto dell’inoltro telematico dovrà essere riportato: “Domanda – Linea 1 – bando giovani coppie ed altri nuclei familiari”.
Per le domande di contributo superiore a 150.000 euro compilare anche i moduli antimafia qui reperibili.
Tipologie di intervento ammissibili
Gli interventi ammissibili a finanziamento sono quelli di recupero del patrimonio edilizio esistente riguardanti il fabbricato nella sua interezza, ricompresi nelle fattispecie previste alle lettere b), c), d), f) dell’allegato parte integrante all’art. 9 – comma 1 alla L.R. n. 15/2013 e s.m.i., (le definizioni sono riportate nell’allegato 2, parte integrante di questo bando).
Sono altresì ammissibili a finanziamento interventi di nuova costruzione ammessi dalle norme urbanistiche vigenti e realizzati in conseguenza di demolizione di edifici esistenti e di loro sostituzione, collocati in ambiti urbani consolidati o in programmi/ambiti di riqualificazione urbana.
Contributo
Le risorse sono destinate ad erogare un contributo (in conto capitale) pari a € 35.000,00/alloggio;
La graduatoria sarà pubblicata sul sito http://territorio.regione.emilia-romagna.it il giorno 13 luglio 2018
Destinazione degli alloggi.
Gli alloggi recuperati sono destinati esclusivamente per i nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dal bando:
- alla prima casa di proprietà. In questo caso l’operatore deve riconoscere al nucleo familiare il contributo erogato pari a € 35.000 che sarà imputato in conto prezzo di vendita al momento della stipula dell’atto pubblico di assegnazione/trasferimento in proprietà;
- alla locazione con patto di futura vendita dopo un periodo di locazione o assegnazione in godimento di massimo 8 anni a canone concordato di cui al comma 3, art. 2, della Legge n. 431/98 e s.m.i., ad un prezzo determinato al momento della sottoscrizione del contratto di locazione o dell’atto di assegnazione in godimento con proprietà differita. Il contratto deve essere trascritto nei registri immobiliari. A partire dal terzo anno dalla firma del contratto, o della delibera di assegnazione in godimento con patto di futura vendita, del singolo alloggio, le parti possono concordare la compravendita esclusivamente a favore del soggetto che lo abita. In questo caso l’operatore proprietario dell’alloggio deve riconoscere al locatario o assegnatario in godimento una quota dell’importo del contributo erogato all’operatore, calcolata in misura % secondo le modalità indicate nel bando.
Tipologie di Nuclei familiari destinatari degli alloggi
Gli operatori devono destinare gli alloggi esclusivamente a:
- giovani coppie;
- persone singole;
- nuclei monoparentali;
- nuclei numerosi;
- nuclei sottoposti a procedure di rilascio dell’alloggio per ragioni diverse dalla morosità;
- nuclei assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica per i quali sia stata dichiarata la decadenza per superamento dei limiti di reddito;
Si intendono:
- per giovani coppie: i nuclei costituiti da coniugi, da nubendi, da conviventi more uxorio nel medesimo stato di famiglia anagrafico o da persone intenzionate a convivere more uxorio o a costituire una unione civile ai sensi della Legge n. 76/2016, in cui almeno uno dei due componenti la coppia non abbia compiuto 40 anni (i nubendi devono contrarre matrimonio:
- per persone singole: i nuclei costituiti anagraficamente da un solo componente che non abbia compiuto 40 anni di età (vedovo/a, separato/a, divorziato/a, celibe, nubile); oppure quelli che sono anagraficamente inseriti in altro nucleo familiare, purché si distacchino costituendo un nucleo familiare a sé stante entro il termine previsto al punto 7.1. per il trasferimento della residenza nell’alloggio.
- per nuclei monoparentali: quelli costituiti da un solo genitore (vedovo/a, separato/a, divorziato/a, celibe, nubile) che non abbia superato i 45 anni di età con uno o più figli coresidenti e fiscalmente a carico (anche al 50%);
- per nuclei sottoposti a procedure di rilascio dell’alloggio per ragioni diverse dalla morosità: quelli in possesso del provvedimento di sfratto esecutivo;
- per nuclei numerosi: quelli nei quali almeno uno dei due genitori non abbia superato i 45 anni di età e nei quali siano presenti almeno tre figli coresidenti e fiscalmente a carico, dei quali almeno uno minore di anni 18;
- per nuclei assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica: quelli per i quali sia stata dichiarata la decadenza per superamento dei limiti di reddito;
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiDestinatari
- Grandi imprese
- PMI
- Micro imprese
- Scuole, università, enti di formazione
Tempi e scadenze
Allegati
Moduli antimafia
Modulo domanda contributo
Riferimenti
INFORMAZIONI
Per eventuali informazioni è attiva una casella di posta elettronica
bandogiovanicoppie@regione.emilia-romagna.it
alla quale è possibile inviare mail con richieste di informazioni e/o chiarimenti.
Ultimo aggiornamento: 31-05-2024, 16:04