Descrizione
Il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 655 del 29 aprile 2019 si propone di promuovere l’accesso alla proprietà della prima casa a favore di nuclei familiari aventi titolo, anche attraverso patti di futura vendita o alla locazione/assegnazione in godimento permanente, incentivando interventi innovativi e sperimentali riguardo alle forme dell’abitare (cohousing, condomini solidali, ecc) e di recupero e di sostituzione edilizia diretti a migliorare la qualità urbana ed architettonica, nonché l’efficienza sismica ed energetica del patrimonio edilizio, in coerenza con le politiche regionali dirette a ridurre il consumo del suolo.
Destinatari
Possono presentare domanda per ottenere i contributi le Cooperative di Abitazione e loro Consorzi e le imprese di Costruzioni e loro Consorzi in possesso dei requisiti di ammissibilità richiesti al punto 3 del bando.
Tempi e modalità di partecipazione
Gli operatori che intendono partecipare al bando devono presentare la domanda di contributo on-line dalle ore 14.00 del 02/07/2019 alle ore 14.00 del 09/07/2019 collegandosi all’applicativo informatico BANDO HOUSING SOCIALE 2019 - LINK PER PRESENTAZIONE DOMANDA
Per accedere all’applicativo è indispensabile che il richiedente (legale rappresentante/ o suo delegato) sia in possesso di credenziali di identità digitali SPID o FedERa (livello alto e policy password alta) .
L'applicativo informatico è l'unica modalità ammessa per la trasmissione della domanda e della documentazione richiesta, pertanto non verrà accettata documentazione inviata attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc.
Attraverso l’applicativo informatico utilizzato per la presentazione della domanda dovranno essere trasmessi tutti i documenti obbligatori previsti al punto 9.3 dal bando (allegandoli in formato PDF o excel). Per la documentazione antimafia da allegare utilizzare i moduli qui reperibili.
Al fine del rispetto della tempistica farà fede la data di inoltro sull’applicativo informatico della domanda.
Dal giorno 22/05/2019 sarà qui reperibile il facsimile della domanda da compilare tramite l'applicativo.
Tipologie di intervento ammissibili
Gli interventi ammissibili a finanziamento sono:
a) Interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente riguardanti il fabbricato nella sua interezza, ricompresi nelle fattispecie previste alle lettere c), d), f) dell’allegato parte integrante all’art. 9 comma 1 alla L.R. n. 15/2013 e s.m.i. di cui anche in estratto all’Allegato 2;
b) Interventi di nuova costruzione ammessi dalle norme urbanistiche vigenti, realizzati nell’ambito di piani o programmi di riqualificazione urbana comunque denominati, oppure collocati in ambiti urbani consolidati e realizzati in conseguenza di demolizione di edifici esistenti (avvenuta non anteriormente al 01/01/2016) e di loro sostituzione;
c) Interventi di realizzazione di nuovi alloggi su aree inserite all’interno di piani urbanistici approvati alla data di pubblicazione del Bando, ovvero da attuarsi con intervento diretto in aree o lotti di completamento;
d) Interventi di completamento e messa a disposizione di alloggi esistenti, già conclusi alla data di pubblicazione del Bando, o in corso di ultimazione.
Destinazione degli alloggi.
Gli alloggi recuperati sono destinati per i nuclei familiari aventi titolo esclusivamente:
- alla prima casa di proprietà : in questo caso l’operatore deve riconoscere al nucleo familiare il contributo erogato che sarà imputato in conto prezzo di vendita al momento della stipula dell’atto pubblico di assegnazione/trasferimento in proprietà;
- alla locazione o assegnazione in godimento con patto di futura vendita dopo un periodo di locazione o assegnazione in godimento non superiore ad 8 anni a canone concordato ribassato di almeno il 20%, ad un canone e prezzo determinato al momento della sottoscrizione del contratto di locazione o dell’atto di assegnazione in godimento con patto di futura vendita;
- alla locazione o godimento permanente a canone concordato ribassato di almeno il 20% e di durata non inferiore ad anni 30, determinato al momento della sottoscrizione del contratto di locazione o dell’atto di assegnazione in godimento permanente.
I nuclei familiari interessati all’acquisto o alla locazione di alloggio non devono presentare alcuna domanda di contributo, ma devono, dopo la pubblicazione della graduatoria degli alloggi ammessi a finanziamento (dopo la fine di luglio) nel portale regionale dedicato alle politiche abitative, contattare gli operatori per visionare gli alloggi, e se interessati, proporsi per l’acquisto anche con patto di futura vendita o la locazione.
Si segnala che ai fini di dare massima visibilità alle proposte candidabili al Bando attuativo del “PROGRAMMA HUOSING SOCIALE 2019” la Regione promuove specifiche forme di pubblicità sul proprio sito istituzionale (informazioni sono qui reperibili FORME DI PUBBLICITA')
Contributo
Le risorse pari a 5 milioni di Euro sono destinate ad erogare un contributo (in conto capitale) di € 30.000,00 per alloggio, elevato a € 40.000,00 nel caso di alloggi in interventi di cui alle precedenti lettere a) e b).
Il contributo di cui sopra è inoltre incrementato di € 5.000,00 aggiuntivi per alloggio, per le proposte che sviluppano programmi di innovazione e sperimentazione sulle forme dell’abitare.
Nei casi in cui l’intervento si collochi all’interno di un progetto di innovazione e sperimentazione, potrà ricevere un contributo ulteriore fino ad un massimo di € 100.000,00, assegnato secondo i seguenti criteri:
- fino al 30% in relazione alla qualità complessiva del progetto di innovazione e sperimentazione, come risultante dagli esiti del processo di valutazione di cui al punto 11 del bando, assegnando il massimo alle proposte con il punteggio più alto e graduando in modo direttamente proporzionale la quota di contributo alle altre proposte in relazione al rispettivo punteggio ottenuto;
- fino al 70% quale quota di cofinanziamento (comunque non superiore al 70%) per i costi di acquisto di beni o la fornitura di servizi strettamente correlati all’intervento previsto e funzionali al progetto di innovazione e sperimentazione, espressamente individuati e descritti nella documentazione richiesta al punto 9.3.2; e debitamente rendicontati secondo quanto previsto al punto 11.2.4.
Prezzi di cessione e canoni di locazione degli alloggi
Ai fini della ammissione al finanziamento:
- il prezzo di cessione a corpo dei singoli alloggi e relative pertinenze non può essere superiore a 300.000,00 € per le tipologie di intervento di cui alle precedenti lett. a) e b) e a 280.000,00 € per le tipologie di cui alle lett. c) e d) ;
- il canone di locazione non può essere superiore a quello previsto dagli accordi territoriali di cui al comma 3 dell’art. 2 della L. n. 431/98, laddove disponibili ridotto del 20%; in loro assenza si prenderà a riferimento quello dei comuni più limitrofi. In ogni caso il canone massimo applicato nel presente bando non potrà comunque essere superiore ad € 6.000,00 annuali.
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiDestinatari
- Grandi imprese
- PMI
- Micro imprese
- Scuole, università, enti di formazione
Tempi e scadenze
Allegati
Approfondimenti
Riferimenti
Per tutte le informazioni relative al bando occorre fare riferimento al testo della deliberazione della Giunta regionale n. 655 del 29 aprile 2019 disponibile anche nella sezione "approfondimenti".
Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente
Servizio Qualità Urbana e politiche Abitative
pec: pru@postacert.regione.emilia-romagna.it
Per eventuali ulteriori informazioni è attiva una casella di posta elettronica
programmahousingsociale@regione.emilia-romagna.it
alla quale è possibile inviare mail con richieste di informazioni e/o chiarimenti
Ultimo aggiornamento: 31-05-2024, 16:04