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A1 - In riferimento alla necessità da parte del Comune di iscrivere a Bilancio entro il 31.05.2022 la quota di cofinanziamento del bando RU2021, si richiede di chiarire se l'annualità del Bilancio oggetto dell'iscrizione dell'importo sia da intendersi in coerenza con l'esigibilità di Bilancio del vostro Ente come evidenziata durante l'incontro di coordinamento del 5 aprile, e pertanto da riferire agli anni 2023 - 2024 - 2025.

  • RISPOSTA per LINEA A: per quanto riguarda il cronoprogramma attuativo dei lavori per ciascun singolo intervento va predisposto tenendo conto dei limiti di esigibilità delle risorse regionali complessive, ovvero imputate al 100% sulla annualità 2023.
  • RISPOSTA per LINEA B: per quanto riguarda il cronoprogramma attuativo dei lavori per ciascun singolo intervento va predisposto tenendo conto dei limiti di esigibilità delle risorse regionali complessive, indicativamente così suddivise: 40% annualità 2023, 40% annualità 2024, 20% annualità 2025. La quota di esigibilità massima in ciascuna annualità (non riconducibile ad una percentuale esatta), in funzione del contributo assegnato, inclusivo delle eventuali premialità verrà comunque comunicata a ciascun amministrazione in tempo utile, con apposita nota.

A2 - Il cronoprogramma di spesa regionale riguarda solo l'importo del contributo regionale o anche la quota di co-finanziamento locale? Per quanto riguarda le attività propedeutiche alla realizzazione dell'intervento ( ad es: progettazione, processi di partecipazione, consulenze) già attivate, è possibile anticipare i costi rispetto alle scadenze? In tal caso è possibile anticipare anche l'elargizione dei contributi ?

  • RISPOSTA Per quanto riguarda gli importi del Comune (Co-finanziamento locale) l’esigibilità può essere imputata anche ad annualità precedenti il 2023 (ma successivamente la pubblicazione del bando), e tale somma può essere ripartita nella modalità ritenuta più opportuna dal Comune. Per la quota di finanziamento regionale valgono le indicazioni della faq A1. L'elargizione del contributo seguirà le modalità indicate dal CRU, sulla base degli stati di avanzamento fissati dalla Regione, conformemente con l'esigibilità della spesa.