Rigenerazione urbana

Contributo per l’affitto. Il bando è scaduto, cosa succede ora?

Online le informazioni utili per capire quali saranno i prossimi passaggi. Non è più possibile inviare nuove domande né integrare quelle già presentate

Il 9 aprile 2021 alle ore 12 è scaduto il termine per presentare domanda di contributo per l'affitto. Dopo la scadenza del bando non è quindi più possibile né presentare una nuova domanda, né integrare la domanda già presentata.

Entro la fine di aprile 2021 la Regione riceverà dai Distretti socio-sanitari le domande raccolte a livello locale. Una volta completata questa operazione si procederà, con un’apposita Delibera di Giunta regionale, al riparto delle risorse per ciascun Distretto, sulla base delle due graduatorie previste dal bando:

  • nuclei famigliari con ISEE fino a 17.154 euro (graduatoria 1)
  • nuclei famigliari con ISEE fino a 35.000 euro con calo di reddito a causa del Covid-19 (graduatoria 2).

A seguire, i Comuni si occuperanno di seguire l’istruttoria delle singole domande e assegneranno il contributo scorrendo le due graduatorie, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

All’incirca dalla seconda metà di maggio 2021 i Comuni inizieranno a contattare i cittadini nel caso in cui la domanda risultasse incompleta o fossero necessari chiarimenti.

Dopo la chiusura del bando la Regione non gestisce ulteriormente le domande raccolte, né assegna contributi direttamente ai cittadini.

Per maggiori informazioni rivolgiti al tuo Comune.

 

Per maggiori informazioni:

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ultima modifica 2021-04-09T16:28:01+01:00
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