Contributi per l’affitto 2022
>>> Per INFORMAZIONI SULLA GRADUATORIA: scrivere al Comune dove si trova l’alloggio.
Sono i Comuni che verificano le domande raccolte.
Ogni Comune è autonomo relativamente alla tempistica e alla pubblicazione della graduatoria; non esiste un'unica scadenza regionale.
La Regione non pubblicherà alcuna graduatoria.
Le domande dei cittadini sono state raccolte da giovedì 15 settembre 2022 (ore 12:00) a venerdì 21 ottobre 2022 (ore 12:00).
- "Casa. Oltre 66 mila le domande arrivate per il bando affitti 2022" (comunicato-stampa del 30 novembre 2022)
>> Per presentare la domanda, è stata utilizzata l'apposita piattaforma web regionale:
https://servizifederati.regione.emilia-romagna.it/BandoAffitti
>> Guida alla compilazione della domanda (
6.24 MB)
- IL BANDO E' SCADUTO. COSA SUCCEDE ORA?
- A chi è rivolto il Bando 2022
- Come vengono raccolte e gestite le domande
- Risposte alle domande più frequenti (FAQ)
- Un aiuto con la piattaforma web regionale: Centri accreditati a compilare la domanda per conto dei cittadini
- Approfondimenti tecnici per i Comuni e le organizzazioni private convenzionate
IL BANDO E' SCADUTO. COSA SUCCEDE ORA?
Venerdì 21 ottobre 2022 alle ore 12:00 si è conclusa la raccolta delle domande al Bando del Fondo Affitto.
Non è più possibile presentare né nuove domande, né modificare la propria.
Nei prossimi mesi i Comuni controlleranno le domande raccolte, le ordineranno e, infine, distribuiranno i contributi ai cittadini seguendo la graduatoria.
Durante l’istruttoria, i Comuni potranno contattare i cittadini per chiedere loro ulteriori informazioni e documenti integrativi.
Le graduatorie saranno pubblicate dai Comuni. Soltanto a questo punto sarà possibile sapere ufficialmente se la propria domanda è stata ammessa e che posizione ha in graduatoria.
La Regione non controlla le domande e non assegna i contributi ai cittadini.
Le domande raccolte tramite la piattaforma web regionale verranno inoltrate ai Comuni dopo circa 2 settimane dalla scadenza del Bando.
> Per rinunciare, proporre specifiche alla propria domanda, CHIEDERE AGGIORNAMENTI IN MERITO ALLA GRADUATORIA o per ulteriori questioni: è necessario scrivere al Comune dove si trova l’alloggio.
A CHI E' RIVOLTO IL BANDO 2022
La Delibera di Giunta regionale n.1150 dell'11 luglio 2022 (287.41 KB) (QUI il comunicato-stampa del 18 luglio 2022) definisce due diversi tipi di beneficiari:
- Graduatoria 1: Nuclei famigliari con ISEE tra € 0,00 e € 17.154,00
- Graduatoria 2: Nuclei famigliari con ISEE tra € 0,00 e € 35.000,00 e con calo di reddito IRPEF superiore al 25%
I cittadini devono scegliere a quale graduatoria candidarsi: non è possibile partecipare ad entrambe.
Gli assegnatari di alloggio ERP (Edilizia residenziale pubblica) possono fare richiesta solo per la seconda graduatoria.
Il calo del reddito IRPEF deve essere comprovato:
a) mediante l’attestazione ISEE corrente emessa dall’INPS nell’anno 2022,
oppure
b) tramite il confronto della somma dei redditi ai fini IRPEF dei componenti del nucleo ISEE negli anni 2022 e 2021.
I requisiti di accesso e i casi di esclusione e di incumulabilità sono QUI sintetizzati.
La quota B (relativa al canone annuo di locazione) del Reddito / Pensione di cittadinanza non è cumulabile con il contributo per l'affitto.
Il contributo massimo concedibile ad ogni nucleo famigliare è pari a 3 mensilità del canone d'affitto per un importo massimo di € 1.500,00.
COME VENGONO RACCOLTE E GESTITE LE DOMANDE
E' disponibile una piattaforma web regionale, con accesso tramite SPID/CIE/CNS, per l'invio delle domande da parte dei cittadini.
Il Comune di Bologna ha attivato una propria piattaforma web.
Per presentare domande relative a contratti di locazione per alloggi siti nel comune di Bologna, questo è il link specifico al sito web del Comune di Bologna:
https://www.comune.bologna.it/bandi/bando-contributo-affitto-2022
I cittadini che non hanno lo SPID o hanno difficoltà nell’accesso alla piattaforma web regionale possono rivolgersi:
- AL PROPRIO COMUNE, oppure
- AD UNA SERIE DI ORGANIZZAZIONI PRIVATE appositamente accreditate
Questa è la lista delle sedi abilitate delle organizzazioni private
Il processo di raccolta è semplificato: è breve, automatizzato e non è necessario allegare alcun documento.
Al momento dell'invio della domanda è necessario aver già presentato la DSU per l'ISEE.
Se la domanda già presentata contiene errori o imperfezioni, è possibile presentarne una nuova entro la scadenza del Bando: verrà considerata solo l’ultima domanda inserita.
Le graduatorie sono di ambito distrettuale.
Nei mesi successivi alla chiusura del Bando, i Comuni controlleranno le domande ricevute e distribuiranno i contributi ai cittadini scorrendo le graduatorie fino a esaurimento dei fondi disponibili.
RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU' FREQUENTI (FAQ)
- Posso correggere / integrare una domanda già inviata?
- Vorrei annullare la mia domanda. Cosa devo fare?
- Abito in un alloggio ERP (Edilizia residenziale pubblica). Posso partecipare al Bando?
- Ho presentato domanda. Cosa succede ora?
Le risposte a queste e ad altre domande sono pubblicate QUI.
i) Se quest’anno ottengo il contributo per l'affitto, posso utilizzare anche le detrazioni IRPEF previste per la locazione?
Il contributo affitto non è cumulabile con la detrazione ai fini IRPEF.
Bisogna però considerare che la dichiarazione IRPEF si riferisce sempre alla situazione reddituale dell’anno precedente; di conseguenza:
- Se quest’anno si percepisce il contributo per l'affitto, l’anno prossimo non è possibile avere la detrazione IRPEF (dichiarazione IRPEF 2023 per i redditi 2022);
- Se, invece, quest'anno si è beneficiato della detrazione fiscale (dichiarazione IRPEF 2022 per i redditi 2021), è possibile quest’anno avere anche il contributo per l'affitto.