Verso la costruzione di un Hub regionale sul tema del Riuso temporaneo

Diverse esperienze attive in Regione, e non solo, segnalano una crescente attenzione all’opportunità offerta da forme temporanee di riuso di luoghi ed edifici, pubblici e non.
La stessa legge regionale 24/2017, all’art. 16, introduce in norma l’uso temporaneo. E, forse non a caso, all’art. 15 tratta dell’Albo degli immobili dismessi, e all’art. 17 dei Concorsi di Architettura. Sono innovazioni importanti, che possono anche avere interessanti zone di sovrapposizione.
In un periodo tutt’altro che facile e lineare per i processi di trasformazione e rigenerazione delle nostre città, si avverte un forte bisogno di ragionare di contenuti, oltre che di spazi, e di coinvolgere attivamente tutte le energie e le intelligenze disponibili, per affrontare una situazione di generale incertezza e transizione per l’urbanistica
consolidata, e per affiancare ai processi ed agli strumenti conosciuti altre modalità di lettura e di azione sulla città, che possono avere caratteristiche di agilità, flessibilità, economicità.
Il Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative ha aperto una riflessione su questi temi, e si propone di avviare un percorso di lavoro allargato.
Questo primo incontro in programma è pensato come un momento di partenza per un confronto collettivo, indirizzato a chi è a vario titolo interessato al tema, e finalizzato a circoscrivere meglio e a mettere a fuoco alcuni punti cruciali della riflessione.